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4 MOSCHE DI VELLUTO GRIGIO regia di Dario Argento

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paul     7 / 10  03/09/2004 12:46:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Argento chiude la trilogia giallo-animalesca con il suo film più personale (dei tre) e divertente. Il film anticipa quei connotati irreali e fantastici che seguiranno a puntino la successiva filmografia argentiana. Belle anche le locations, scelte tra Torino (inizio film fino al teatro dove il protagonista uccide l'uomo che lo segue), Milano ( la capanna di Bud Spencer e la casa dove vive Tobias, ovvero la non esistente via F. Lang) e Roma (alcune fermate della metropolitana, il parco dove viene uccisa la cameriera), così da creare una città immaginaria, cosa che si ripeterà in Profondo rosso, Suspiria, Phenomena e altri film. Bello anche il finale, in cui Argento utilizzò una cinepresa speciale fatta venire appositamente da Lipsia.