Satyr 4 / 10 02/10/2008 13:09:40 » Rispondi Dopo aver visto un filmaccio come 88 Minutes (da noi neanche l'hanno distribuito) un pò me l'aspettavo: Avnet è un pessimo regista e il poliziesco non è il suo genere. Quello che invece non capisco è il copione scritto da Russel Gewirtz, sceneggiatore capace di passare da un film come Inside Man (Spike Lee) a questa porcata, perchè uno dei problemi principali di Rightouse Kill è propio la storia, scontata fin dalla prima scena, devastata da dialoghi assolutamente artificiosi e vuoti, con uno dei finali più ignobili degli ultimi vent'anni. Metteteci pure un regista totalmente incapace di donare un minimo spessore piscologico a due mostri sacri come De Niro e Pacino, e il gioco è fatto.
Più che un ritorno in scena per una delle migliori coppie attoriali di tutti i tempi, questo film sembra un'autoparodia caratterizzata da un ironia spesso involontaria: De Niro recita il suo personaggio incarnando alla perfezione il mafioso di "Un Boss Sotto Stress", Pacino da parte sua è sempre un grandissimo attore, ma emergere da una storia del genere è impossibile anche per lui. Rare le sequenze davvero riuscite, pochi i momenti in cui la presenza dei due esalta davvero: inutile dire che lo scontro piscologico al tavolo del bar in Heat-La Sfida era tutt'altra cosa, qui al massimo abbiamo due pensionati sessualmente attivi, forti con le pistole, spocchiosi con i colleghi più giovani ma lontanissimi da un contesto che forse oggi non gli appartiene più. Rimane sicuramente il rammarico per un film che poteva essere gestito in tutt'altra maniera.
Gabriela 03/10/2008 09:16:55 » Rispondi Epperò eri stato avvisato. L'aggravante di tutto ciò è che due mostri come De Niro e Pacino abbiano fatto un film del genere.
Satyr 03/10/2008 11:39:51 » Rispondi Il problema è che io sono come San Tommaso...