LoSpaccone 6½ / 10 23/09/2009 13:26:02 » Rispondi Parlare di satira su Hollywood mi sembra esagerato e in parte fuorviante. Levinson si limita a fotografarne con professionale distacco (pur con qualche piccola concessione allo scherno) i retroscena, dando peso non tanto ai suoi eccessi quanto alle incomprensioni, i capricci, le paranoie, le manie di chi vive in quel mondo e che possono celarsi dietro la produzione di un film, la stesura di una sceneggiatura o la scritturazione di un attore. Quasi a voler dire che Hollywood è di per sé già la caricatura di se stessa e più in generale della società di oggi e che non serve eccedere nelle coloriture per far cogliere i suoi aspetti più paradossali. E’ quindi una commedia garbata e che non graffia non perché non ci riesce, ma solo perché non vuole farlo, animata invece da uno scrupolo vagamente descrittivo.