Filman 9 / 10 04/01/2021 13:21:06 » Rispondi Mettere in sena una normale storia di una persona comune rendendola catartica e unica per mezzo dei piccoli momenti quotidiani che ne segnano la vita è una novità del cinema moderno/post-moderno, un modo di raccontare la società contemporanea attraverso l'abbandono di ogni orpello, un modo di fare del cinema profondo con la sola lente psicoanalitica. Per l'animazione è una novità assoluta ma in generale OMOHIDE PORO PORO (Pioggia di Ricordi) brucia le tappe, non accorgendosi di essere un film psicologico e post-moderno, in questo senso. Isao Takahata inizia a trovare la sua forma espressiva propria con questi disegni evanescenti e a pastello che rendono perfettamente il senso di nostalgia e fanno vivere allo spettatore delle sensazioni malinconiche inequivocabili, contrapposti poi al realismo del disegno d'avanguardia, usato per narrare il presente. Un capolavoro dell'epica post-moderna, che racconta grandi storie dove non ci sono grandi storie.