Azrael 4½ / 10 17/01/2014 11:57:02 » Rispondi Si, per essere brutto e' brutto.. Non c'è dubbio. Un film che ricalca quella estetica horror fine anni novanta molto vicina a tutte quelle culture che animavano il nu metal: in particolare quella dei moderni primitivi pieni di anelli, tatuaggi e piercing. C'è un maniaco seriale, c'è un detective e una trama ultrasemplicistica alla quale il regista non dona un minimo di coerenza e credibilità, tutto preso a curare l'estetica dei corpi dipinti e marchiati. Giustamente finito nel dimenticatoio, dove è bene che stia.