caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

GRAZIE, ZIA! regia di Salvatore Samperi

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento kowalsky     6½ / 10  30/05/2008 18:30:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ritratto pruriginoso di borghesia ehm amorale con un Castel che replica, nei panni di un disabile, le nevrosi dell'indimenticabile e agghiacciante protagonista del suo film (quasi) d'esordio, "I pugni in tasca" di Bellocchio.
La prestanza della "zia" Gastoni e un paio di scene cult (come i cocci di vetro infranti in un sadico e perverso gioco "a mosca cieca") ne hanno enfatizzato la popolarità, anche se oggi sembra ovviamente un filmetto per collegiali.
Più ammiccante il titolo del film: una mossa astuta di Samperi pre-Malizia