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TOKYO! regia di Joon-Ho Bong, Leos Carax, Michel Gondry

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leonida94     7 / 10  08/01/2015 13:10:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quello che più delizia di questo progetto è sicuramente l'originalità.
In passerella sfilano tre registi che sono uno più forte dell'altro.
Il primo a darci prova della sua genialità è Gondry, che come sempre si dimostra abile a stupire e incantare. Tocca con delicatezza vari temi: dalle difficoltà lavorative, al bisogno di realizzazione, alla necessità di avere obbiettivi per cui vivere. Il corto è un miscuglio agro-dolce, una fiaba malinconica, capace di trattare angoscia e sofferenza con un linguaggio sognante e fanciullesco. Non può non impattare con i sentimenti dello spettatore, perciò si merita un 7.5

Il secondo corto del francese Carax sembra avere tutte le carte in regola per risultare un lavoro brillante. Ma appena svelate tutte le carte, dopo aver accuratamente predisposto il terreno per edificare qualcosa di grande, il regista sembra mancare di coraggio, lasciando un lavoro incompiuto e inconcludente. Impossibile non rimanere con l'amaro in bocca, ma comunque si merita un 6.

Last but not least il lavoro del regista sudcoreano. Ottima l'idea e la caratterizzazione del personaggio principale. Anche in questo caso sembra percepirsi qualcosa di non risolto, ma basta una piccola riflessione per scacciare questo pensiero. Il tema è incentrato sulla figura di un hikikomori (persona che per diverse cause decide, isolandosi, di ritirarsi dalla propria vita sociale), argomento molto sentito in una città come Tokyo.