Jellybelly 8 / 10 21/09/2008 17:23:55 » Rispondi I Coen affrontano il post orgasmic chill del capolavoro "Non è un paese per vecchi" richiamando a sé il fedele amico George Clooney e buttandosi a capofitto in una commedia cinica pregna di tutti i temi a loro cari. Ed il risultato è scoppietante. Il punto di partenza, come in tutte le pellicole dei geniali fratelli, è una cosa di alcuna importanza: un dischetto contenente dati di un megalomane agente CIA di basso grado, che scatenerà un turbinio di vicende troppo grandi per i piccoli, stupidi e vacui protagonisti. Dopo una prima mezz'ora introduttiva, il film decolla ed è uno spasso vedere come ogni singolo personaggio sia perfetto nella sua meschina vuotezza: Brad Pitt è un assoluto fenomeno col suo personaggio fitness addicted, così come la McDormand e le sue irrinunciabili operazioni di chirurgia estetica, per le quali scatenerà un inferno, Clooney ed il suo pavido piacione, lo straordinario e rinato John Malkovich, un perdente megalomane e l'algida Tilda Swinton. Alla fine, come da copione abituale Coen,
non si salverà nessuno, nemmeno l'unico animo candido del gruppo, il proprietario della palestra.
Dispiace vedere, come al solito, che molti spettatori si rifiutino di accettare il cinema nichilista e cinico dei Coen, abbandonandosi a commenti superficiali e sgraziati, come se si trovassero di fronte all'ultimo capitolo degli Ocean's Numbers. Peccato, sì, ma più per loro che per il cinema.
kowalsky 22/09/2008 18:38:09 » Rispondi Sì ma non è Fargo, Big Lebowski, L'uomo che non c'era, manca qualcosa secondo me... un divertissment fatto con classe, ma nient'altro
Jellybelly 23/09/2008 00:41:13 » Rispondi Ma infatti a fargo, lebowsky e uomo che non c'era ho messo 9; ciò non toglie che questa sia una grandissima commedia.