sam is here 9 / 10 24/11/2010 18:53:37 » Rispondi Un capolavoro del cinema italiano! Questo film drammatico narra come, ai tempi del fascismo, bastava un semplice disturbo mentale (per esempio aggredire una persona, o urlare nel bel mezzo della notte) per vederti chiusa in un istituto psichiatrico dove sei costretta a spogliarti di tutti i tuoi averi e affetti, farti radere i capelli a zero e venir bloccata in camicie di forza o "sedate" tramite bagni ghiacciati. Ecco, questa è la fine che la povera Giovanna, dopo aver ucciso una sua amica, deve subire. Giovanna è figlia di un insegnante di disegno iperprotettivo con la figlia, tanto da non accorgersi di piccoli particolari che ben presto si riveleranno una tragedia per la famiglia.. il padre, Michele, interpretato da un perfetto Silvio Orlando, chiede aiuto al suo vicino-amico Sergio interpretato da Ezio Greggio, ma non per questo cade in angoscia e si sorregge con la speranza di rimanere accanto alla figlia, chiusa in un vero e proprio manicomio. Speranza che verrà premiata e nonostante i disturbi mentali della figlia, resterà sempre la sua...Giovanna. Nel film campeggia come contorno la Liberazione del '45 da parte degli alleati e l'entrata a Bologna delle prime squadre partigiane.
Michele non è solo, sua moglie resta a casa a Bologna mentre lui se ne andrà, lasciandola che si innamori di Sergio, poliziotto e uomo d'onore. Michele intanto sarà disposto a lasciare qualunque cosa dietro di se, pur di rimanere accanto alla figlia tanto amata. Nel finale, i partigiani entrano a Bologna, e scontrandosi con una squadra dell'MsI feriranno a morte Sergio, che dopo essersi allontanato e rifugiato in una corriera, morirà.