zeta 7 / 10 24/10/2008 22:36:57 » Rispondi La bravura dell'ultima stagione di Pupi Avati e nel ricreare atmosfere lontane nel tempo. Così come ne il Cuore altrove e la Seconda notte di nozze, anche in questo film è apprezzabile l'immersione nel periodo storico, stavolta l'Italia fascista della guerra. Il primo tempo scorre via con un Silvio Orlando eccezionale, mentre il secondo temporeggia troppo sul rapporto tra padre e figlia, tralasciando l'evoluzione degli altri personaggi e degli eventi. Si riprende nel finale. Come al solito Avati è un maestro della confezione.