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IL PAPA' DI GIOVANNA regia di Pupi Avati

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alex75     5 / 10  21/10/2008 11:32:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un delitto tanto assurdo quanto agghiacciante sconvolge le vite di una famiglia piccolo borghese nella Bologna degli anni Trenta.
Un padre tragicamente iperprotettivo e una figlia bruttina e squilibrata, legati da un rapporto che trasuda turbamenti edipici.
Le porte del manicomio che si richiudono implacabili sulla pazzia della protagonista.
Peccato per questa ennesima occasione sprecata di raccontare una storia magnifica, che poteva trasformarsi in un bellissimo film sulle oscurità delle relazioni familiari, sulla follia e sui terribili anni del fascismo. Una regia piatta e disomogenea, una sceneggiatura debole, interpretazioni tra il sufficiente (Orlando) e il mediocre (Neri-Greggio), una ricostruzione curata ma finta fanno della pellicola di Avati un film francamente brutto.
La potenza drammatica e la forte emotività della storia non emergono mai, i brutti dialoghi non fanno che rendere debole la narrazione e il padre, il tragico borghese piccolo piccolo, sprofonda nell'indifferenza del regista e, purtroppo, dello spettatore.