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IL PAPA' DI GIOVANNA regia di Pupi Avati

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Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly     7 / 10  21/09/2008 16:28:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bella storia del sempre prolifico Pupi Avati, regista che gode di tutta la mia stima per il suo amore incondizionato per il cinema e la sua capacità di presentarsi ogni anno con film sempre di buon livello e caratterizzati da un'eterogeneità strabiliante.
In questo caso, il suo sguardo si posa sulla figura di Giovanna e di suo padre, personaggi eccezionali e caratterizzati in modo attento e commovente. Giovanna è una ragazza bruttina e complessata che vorrebbe solo qualche attenzione, ma che un'eccessiva fragilità condanna alla follia; Michele è un professore timido e colto, sposato con una donna algida e bellissima che lo tratta con sufficienza, ma è soprattutto un padre totalmente devoto alla propria figlia, che ama oltre ogni considerazione: meravigliosi i dialoghi regalati agli occhi tristi di Silvio Orlando, che dice alla figlia "Vorrei che tu restassi qui, per poterti guardare tutta la notte".
Purtroppo il film soffre di alcune cadute di sceneggiatura

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER e non riesce a dedicare agli altri personaggi lo stesso approfondimento che è riservato alla coppia di protagonisti, che sembrano muoversi tra tante figurine di cartone; Ezio Greggio, poi, non si può proprio vedere.
Gli aspetti positivi prevalgono comunque di gran lunga sulle piccole pecche descritte, anche grazie alla superlativa prestazione di Alba Rohrwacher, che offre una prestazione di livello mondiale, caratterizzando con pochi sguardi un personaggio di una complessità unica; un'attrice stratosferica, come raramente se ne sono viste.
Al fianco della Rohrwacher l'interpretazione di Orlando sembra poca cosa ma rimane eccellente, sui soliti livelli dell'attore napoletano, che quando interpreta il "suo" personaggio raramente sbaglia mira.