IL PAPA' DI GIOVANNA regia di Pupi Avati

maremare     7 / 10  09/09/2008 10:20:20 » Rispondi
Avati un po' come ogni autore dallo stile molto personale (v. Ozptek) ha sempre lo stesso sapore, quindi lo spettatore coscienzioso sa già cosa si deve aspettare nel sorseggiare il prodotto.
Il film è discreto, curato nei dettagli e curioso nell'approfondire il rapporto morboso tra padre e figlia. Certo Avati non riesce ad evitare la solità trasversalità pre-in-post bellica, ma il film scorre fluido ed emoziona in maniera non banale.
Ottima Francesca Neri, più meritevole di Orlando (che in fondo fa sempre sè stesso) della Coppa Volpi. Ma la scarsa qualità delle opere in concorso alla Mostra ed esigenze di marchetta, attraverso il giochino del regolamento (implicitamente denunciato da Wenders, il che è tutto dire) hanno messo ko Rourke e fatto uscire dall'urna il nome del buon Silvio.