Chiudi finestraFUNNY GAMES regia di Michael Haneke
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Ema706 
1 / 10 07/01/2009 10:08:00
» RispondiVi è piaciuto questo film?!
Cioè vi è piaciuto vedere 2 sadici bastardi che si divertono a massacrare senza motivo una famigliola innocente? Complimenti!
Consigliato ai sadici....se non lo siete lasciate perdere....
simonssj 11/01/2009 14:37:31 » Rispondiun commento di una superficialità e faciloneria disarmante
Ema706 19/01/2009 10:35:24 » RispondiMi piacerebbe leggere commenti diversi talvolta. Possibile sia così facile associare un commento negativo rivolto ad un film a stereotipi adolescenziali con riferimenti culinari ed elettronici (patatine, cellulari,etc.).
E' deprimente questo tipo di associazione. Sembra che si voglia per forza di cosa addossare colpe a coloro che, sottoposti a 2 ore di film scadente, ne esprimano un commento negativo una volta giunti all'epilogo. Mi piacerebbe disquisire con i sostenitori del 'voto positvo', chieder loro quanta bellezza risiede in questo film. Il voto facile divenuta costante ormai per questi lidi, ma anche in quella parte di opionione pubblica che cerca in tutti i modi di differenziarsi dalla masse. Questo film stravolge ogni schema cinematografico elementare. Dall'utilizzo approssimativo del nonsense come chiave della follia umana, alle regole basi di una sceneggiatura. Dire che questo di Haneke è un bel film, significa seguire quel filone anticonformista che sancisce che tutto ciò che alla massa fa schifo, deve in realtà esser bello. Ancor più spiacevolmente leggo voti alti dati senza aver compreso la famosa scena del 'telecomando'. L'atto della burla è in realtà forse l'unico aspetto chiaro dell'intera opera. Lo spettatore assorto (più o meno soddisfatto) dalla trama vive fotogramma dopo fotogramma una sorta di scommessa interiore con se stesso e la trama in un illusorio delirio di onnipotenza di regia. La scena del telecomando è testimonianza dell'insofferenza dello spettatore che si trova travolto da un banale cambio di regia. Il film nasce probabilmente dal desiderio di un regista (poichè questa riproduzione Hanekeana è frutto di un copia-incolla di sceneggiatura senza precedenti) di beffare lo spettatore minuto dopo minuto. Peccato che non riesca a sconvolgere la morale di nessuno, a farsi carico di non so quale verità (che la pazzia è nell'aria?), e soprattuto riesca solamente ad annoiare. Per quanto riguarda trama e idee sullo sviluppo, glisso perchè tutto quello che succede rispecchia solamente l'opposto della realtà.
Questo com'è?
simonssj 21/01/2009 10:26:48 » RispondiQuesto è buono, per quanto sia totalmente discordante dal mio.
Disquisire con i fautori del "voto positivo" come me penso potrebbe essere interessante dal tuo punto di vista, è solo che iniziare accusando i cultori di questo film di essere fondamentalmente dei sadici equivale PERFETTAMENTE all'atteggiamento del Dio In Terra di turno che dà un voto alto ai film non capiti dalla maggioranza delle persone per "ergersi" dalla massa.
Perdonami, ma a me questo film è piaciuto per una serie di motivi che non sto ad elencare qua (primo di tutto il rovesciamento di tutti i canoni holliwoodiani del thriller claustrofobico), non sono sadico e non mi sento più intelligente degli altri, io stesso sono CIRCONDATO da amici cui questo film ha fatto schifo, un pò perchè è lento, un pò perchè "non ha senso", un pò per il famoso telecomando, e per quanto siano delle opinioni rispettabilissime rimango della mia idea che il sistema nervoso di tutti noi si sia troppo fossilizzato sui canoni hollywoodiani sopracitati che ci impediscono di avere quell'apertura mentale di poter giudicare oggettivamente un film, bello o brutto che sia.
Comunque sia sono contento: dietro quelle due righe di commento precedente si nascondeva un utente che questo film l'ha capito, e non l'ha apprezzato, succede! Sarebbe stato un peccato se ti avessi lasciato con l'etichetta di superficiale e facilone, e di questo mi scuso :)
Ema706 21/01/2009 22:52:44 » RispondiAccetto le tue scuse, anche perchè il mio commento iniziale effettivamente può essere offensivo, ma è stato dato dalla rabbia del momento.
Ci tengo subito a precisare che il secondo commento non è mio, ma dell'utente "pioss"(che saluto), ma rispecchia anche il mio pensiero, e se l'avessi letto prima avrei messo quello come commento iniziale e avrei detto che concordo con lui(tra l'altro tu avevi già risposto a quel commento).
Mi fa piacere discutere in modo civile con qualcuno a cui il film è piaciuto, senza criticare, per capire.
Mi sembra che tra quelli che l'hanno apprezzato come te, ci sia l'idea sbagliata che chi non ha apprezzato il film sia perchè non l'abbia capito, SBAGLIATO, smettiamola con questa idea.
Il punto è questo:
Non mi importa quale fosse l'intento o l'ideale del regista, per me contano le sensazioni che ho avuto durante e dopo il film, e quelle non mi sono piaciute, soprattutto l'irritazione.
E allora tu magari mi dirai, l'intento del regista era proprio quello, bene, bravo, ma non il mio.
Per me irritazione=brutto, forse per te irritazione=bello.
Cioè vorrei sapere quali sono le sensazioni che hai provato che te l'hanno fatto piacere, cioè ti è piaciuto vedere i 2 ragazzi che si accanivano inutilmente contro la famiglia impotente? Quando hanno ammazzato il ragazzino? wow, una goduria? Non so...Non voglio essere offensivo, è che per me proprio è inconcepibile.
Comunque al di là della trama e dei contenuti ci sono delle cose che ho apprezzato, come ad esempio il fatto che la violenza non venisse mostrata; e anche la scena della madre, secondo me molto realistica, quando il bambino viene ucciso che non si dispera come molti si aspetterebbero perchè in quel momento lo shock è troppo forte e c'è la "negazione". In questa parte ho provato anche molta angoscia perchè a me viene più facile immedesimarmi nei genitori che nei 2 psicopatici.
Il fatto è che io già dalla prima mezz'ora sapevo come sapevo come sarebbe andata a finire, non avevo la speranza che si salvassero e nemmeno la curiosità di vedere cosa avrebbero fatto, sono rimasto al cinema solo perchè ero con amici e non mi andava di piantarli li, quindi per me è stato tutto un crescendo di sopportazione, è stato come vedere una partita della quale sapevo già il risultato, ma con in più tanta violenza gratuita(psicologica e non) che a me non piace, e quindi si arriva così alla giustificata irritazione.
simonssj 22/01/2009 10:14:10 » RispondiPiù che altro quello che ho apprezzato non è l'irritazione , quanto la regia: un film "simile", per certi versi, nei temi è il recente "the strangers", al quale ho appioppato, con fastidio e irritazione come dici tu, l'1 che secondo me si merita, nonostante si parli sempre di una violenza fisica e psicologica (sicuramente più tendente al thriller-horror dall'urlo facile). Quindi il punto non è il sadismo o la ricerca della violenza: è che, citando la scena del ragazzino che hai introdotto tu come esempio di "fastidio", il fatto di non aver mostrato l'esecuzione ma di averla solo fatta intuire, mentre le telecamere seguivano Pitt che PREPARAVA DA MANGIARE (chiedendo all'amico e alle vittime se avevano fame...) è secondo me un virtuosismo di regia talmente originale ed inovativo che mi ha lasciato piacevolmente sorpreso, nonostante stiamo sempre parlando dell'uccisione di un ragazzino. Forse tu ti sei lasciato troppo impressionare dal tema, mentre io mi sono fatto catturare di più dalla regia (che comunque ho capito non esserti piaciuta) che mi ha dato una sensazione di nuovo nella mia cultura cinematografica tutto sommato mediocre. Alla prossima! :)
Ema706 22/01/2009 11:16:05 » RispondiPrima cosa: sei corretto e mi sei simpatico. :)
Secondo, la mia cultura cinematografica sicuramente è molto più mediocre della tua soprattutto in fatto di horror che non vedo quasi mai.
Ad ogni modo comprendo il tuo punto di vista, e come ho detto anche secondo me ci sono degli elementi innovativi che possono essere validi e apprezzati(in diversi punti il film è anche molto realistico), quindi tecnicamente parlando il film non sarebbe da 1, ma per i temi e le emozioni negative che mi ha suscitato assolutamente si.
Cioè puoi metterci tutti i virtuosismi di regia che vuoi ma vedere o sapere che un ragazzino viene ammazzato per divertimento non mi piacerà mai. Forse ho una sensibilità che mi impedisce di apprezzare certe cose...
A presto!
