maxpayne230 6½ / 10 18/07/2009 19:41:22 » Rispondi Da fedele lettore della saga, non posso che dirmi leggermente amareggiato di questo sesto episodio. Sicuramente l'impresa è stata ardua, si parla di un libro con 600 pagine credo, e ridurle in un film di due ore e mezza non dev'essere stato semplice. Ma certo che si poteva fare decisamente di meglio. Già appena ho sentito che Kloves era stato ingaggiato di nuovo mi sono cascate le braccia, dato che reputo il quinto, da lui non sceneggiato, il migliore delle trasposizioni. Ma volendo sarebbe riuscito a fare un buon lavoro. Harry Potter e il principe mezzosangue tuttavia crolla proprio sulla sceneggiatura. Anche permettendo tagli alle varie sotto-trame parzialmente inutili al fine della storia, molte, moltissime scene sono state troncate senza un motivo apparente, scene che avrebbero reso la trama molto più fluida e più spettacolare.
che potevano tranquillamente lasciare il posto a quelle la cui mancanza si fa sentire. L'atmosfera giocosa dei precedenti è ormai scomparsa per lasciare il posto a quella dark, senza minare però l'umorismo qui presente in massiccia quantità nella parte centrale.
Così come la continuità degli oggetti di scena, nel quarto il pensatoio era un enorme calice di pietra in questo è solo una bacinella
Ma tra gli aspetti positivi si possono notare il finale struggente e emozionante, ben sviluppato e l'interpretazione dei tre attori principali, quella di Gambon e infine, Broadbent che trovo una scelta eccezionale per il personaggio di Lumacorno, ma scegliere come doppiatore Carlo Valli,(doppiatore di Robin Williams) che io reputo ottimo negli altri suo lavori, l'ho trovata una scelta non in linea con l'apparenza del professore. Buone le musiche, di certo meno teatrali di quelle di Williams,e gli effetti speciali curiosa la fotografia seppia. Mi sorprende ritrovare Yates al timone dei prossimi due sono sicuro che altri come Cuaròn sarebbero perfetti per chiudere la saga con un botto. Ho paura di quello che salterà fuori, sinceramente.
ele*noir 26/07/2009 15:00:44 » Rispondi Sei tra i pochi che, come me, ha preferito L'ordine della Fenice, soprattutto dal punto di vista della sceneggiatura. Kloves è vergognoso in alcune "gettate" d'iniziativa personale.
maxpayne230 01/08/2009 16:08:50 » Rispondi Già...e poi Kloves o è troppo bambinesco oppure prende in mano gli eventi delle trame e le incasina un bel po', poi non dico che sia tutta colpa sua però......ti dispiace se ti aggiungo tra gli amici? Ciao