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IL DIVO regia di Paolo Sorrentino

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Crazymo     8½ / 10  08/05/2013 19:17:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"No man is above the law, unless he's the lawmaker", un film che ha sbancato anche all'estero e si può capire subito il perchè: i produttori temevano che Sorrentino ne facesse un film noioso, ma non sapevano le idee che gli ribollivano in testa, fra virtuosismi e sequenze che sembrano uscite da Goodfellas (L'inizio è magnifico) è un film dalla grande carica stilistica e con un ritmo velocissimo, l'ora e cinquanta passa in men che non si dica, e anzi, un paio di minuti in più secondo me non sarebbero guastati. Il personaggio di Andreotti viene dipinto in maniera grottesca, quasi surreale, infatti i momenti in cui sembra di essere in un film di Fellini o Lynch non mancano ed è puro delirio, e Servillo riesce a dargli un'ottima "maschera" rendendo credibile un personaggio così sopra le righe che non manca in alcuni momenti di far sorridere lo spettatore, come quando vaga per casa nella notte in preda all'ansia. Uno spaccato di storia italiana recentissima, narrata in un modo piuttosto accessibile a tutti e in una chiave molto geniale, molto inventiva, a partire dalla comparsa delle scritte affianco ad ogni cadavere nei modi più disparati, la colonna sonora e soprattutto la regia di Sorrentino fanno il resto... la fotografia è magnifica e i virtuosismi del regista sono un puro piacere per gli occhi, ci sono un paio di momenti in cui si raggiunge la perfezione, come nel monologo sul potere o nella scena iniziale, mentre in altri mi è sembrato un pò "troppo rumore per nulla", risultando sempre molto virtuoso ma a volte lasciando in secondo piano i contenuti... diciamo che così facendo si rischia di rendere il tutto un pò vuoto, e forse il difetto del film è un pò questo, lasciare un piccolo senso di vuoto alla fine, anche se siamo davanti ad uno dei film italiani più belli degli ultimi anni, veramente magnifico e molto coinvolgente, e da venerare a partire dal grande coraggio che ha avuto Sorrentino nel mettere in scena un simile film che tratta di fatti ancora così caldi. Grandi Sorrentino e Servillo, accoppiata perfetta. Da non perdere!
"Tutti a pensare che la verità sia una cosa giusta, e invece è la fine del mondo, e noi non possiamo consentire la fine del mondo in nome di una cosa giusta. Abbiamo un mandato, noi. Un mandato divino. Bisogna amare così tanto Dio per capire quanto sia necessario il male per avere il bene. Questo Dio lo sa, e lo so anch'io."