The Gaunt 6 / 10 27/02/2014 00:35:14 » Rispondi Il modello romeriano (La città verrà distrutta all'alba) e carpenteriano (Il seme della follia) sono alla base di questa storia che i tre registi hanno diviso in tre parti da dirigere singolarmente. La resa narrativa è omogenenea e gli incastri si collegano bene, ma il segmento centrale improntato su un tono grottesco è come un'isola a parte rispetto agli altri due strutturati su basi più classiche. Un'esperimento interessante, magari non proprio riuscito ma sufficientemente paranoico da coinvolgere. Una paranoia che sconfina nella follia omicida non generata dall'emissione del segnale, semmai il segnale stesso esaspera e toglie freni inibitori ad un contesto collettivo già preesistente.