matteo200486 8 / 10 13/06/2008 00:12:36 » Rispondi Città di Terminus. Uno strano virus si infiltra via cavo ed entra di casa in casa scatenando la ferocia omicida di tutti coloro hanno sostato davanti al segnale televisivo anche per un breve periodo. Inizia così la strage metropolitana
Detta così la trama potrebbe far ricordare The Ring o altri migliaia di filmacci teen horror che han popolato i nostri cinema. Ma qui la situazione è ben diversa. Partendo da un'idea di base trita e ritrita David Bruckner, Dan Bush, Jacob Gentry (tre giovani registi alle prime armi nel mondo cinematografico ma con molta cultura horror alle spalle), tirano fuori un piccolissimo gioiellino. I rimandi a Videodrome, ma anche agli zombi romeriani sono chiari come è anche chiara la passione con cui plasmano la loro opera. Per chiarire la struttura dell'opera è da evidenziare che The Signal è suddiviso in tre momenti gestiti da ciuscuno dei tre registi. E il registro differente si sente ed è porbabilmente un limite del film: ossia notare la diversità tra i tre segmenti (ma è proprio un appunto di rilevanza esigue). La prima parte è girata da David Bruckner che semina ed introduce, la seconda Jacob Gentry che sorprende e poi Dan Bush cerca di concludere il meglio possibile. Senza dubbio la parte più bella e divertente è quella centrale (avete mai visto uccidere uno con la pompetta per gonfiare i palloncini infilata nella carotine con tanto di pompatina al fine di far uscire un pò di sangue? Spettacolo!!!). Oltre ad essere girato bene, creando un'atmosfera quasi apocalittica, e con un montaggio buono, l'elemento che mi ha profondamente soddisfatto è stato non cadere nella cretinata. Infatti ci sono due scene in cui ti dici "Nooooo no dai era così bello fino adesso...", ma il film si rirpende subito, nei secondi successivi consentendo allo spettatore di tirare un sospiro di sollievo e riflettendo al principio che sta dietro alla pellicola: Ciò che vediamo no è sempre la verità. Sta a noi verificare. Un metodo scientifico portato avanti egreggiamente da questi tre piccoli eroi che sfornano un'ottima pellicola in un periodo di carestia, SEmbra che il 4 luglio verrà distribuito nelle sale. Un anno e mezzo dalla sua uscita negli States. Bhè meglio di niente. Non so però quanti apprezzeranno un lavoro ben diretto, recitato ma comunque indipendente
L.P. 13/06/2008 09:53:44 » Rispondi Grande Matteo! Ci sei riuscito alla fine... Io sto traducendo i sub di Black Water, spero di finire entro la settimana prossima e te li passo. Ma credo che questo, se davvero uscirà, lo andrò a vedere in sala
matteo200486 13/06/2008 10:01:38 » Rispondi In realtà me lo sono visto con la solita tecnica. Ossia sottotitolo in inglese. Ho rivolto i miei interessi altrove :-)
L.P. 13/06/2008 10:10:15 » Rispondi No, io ho deciso che aiuterò la comunità dei film sconosciuto-inediti traducendo sub dall' inglese! E' una missione umanitaria. Guardati Black water che è un gioiellino. Poi attacco con Rogue che sono in vena di coccodrilli brutti e cattivi
matteo200486 13/06/2008 10:24:01 » Rispondi Io stasera ho l'imbarazzo della scelta: Spiral, The last winter, WAZ o The Ruins hihihi. No dai the ruins me lo risparmio, poi sei la recensitrice ufficiale quindi faccio perdere prima un pò di tempo a te poi me lo guardo hihihi
L.P. 13/06/2008 12:19:14 » Rispondi Hai the ruins subbato? No perchè vorrei vederlo al cinema, ma l' idea di gustarmelo in lingua originale mi ispira assai.
matteo200486 13/06/2008 12:34:38 » Rispondi Per ora ce l'ho in lingua. I sub non li ho ancora cercati. Se trovo qualcosa di interessante di avviso e mando il tutto :-)