kowalsky 8 / 10 01/10/2006 20:57:07 » Rispondi Probabilmente ci vorranno anni, ma un giorno o l'altro questo film, come altri di Benigni, verrà riscoperto come un vero capolavoro... La regia è approssimativa, vero, nonostante le intuizioni esaltanti (tipo la celebre camminata a quattro zampe), ma il personaggio di Loris, con il suo candore e la sua esitante motivazione ad esistere (l'ingenuità del cittadino medio che non comprende le ragioni per cui il suo comportamento è ritenuto offensivo) è indimenticabile. Il film riesce ad esprimere efficacemente anche la sensazione opprimente e deviante di una società che accusa un'innocente senza prove apparenti, ed è ancora attualissimo il tema dell'uomo spiato dagli investigatori (ricorda vagamente "la conversazione", un bellissimo film di Coppola). Notevole anche il Brialy malinconico e chiuso in se stesso che mostrerà la sua inattitudine umana