uplifting 9 / 10 17/10/2008 14:30:11 » Rispondi icuramente è una pellicola con le sue pecche (l'hanno notato tutti che gli effetti speciali sono una nota dolente); ma questo è uno dei migliori film a carattere "sociologico" che mi sia capitato di vedere. Sono andato al cinema entusiasta perchè "Scheletri" è uno dei pochissimi libri di King che non ho letto, e quindi mi sono potuto godere il tutto senza sapere nulla di quanto sarebbe successo. Il mio voto viene incrementato dall'illuminazione che mi è arrivata durante la visione, e può anche essere interessante per chi volesse sapere un pochino di più sul mondo nascosto nella nebbia. Sostanzialmente mi sono accorto che "the mist" si ricollega a un successivo scritto di King: "Buick 8"; chi conosce bene S.K. non si sorprenderà certo di questo: le connessioni tra romanzi e racconti diversi piacciono tantissimo allo scrittore (ma anche ai lettori direi). Metto sotto Spoiler il collegamento:
In questo libro si vede come può presentarsi una porta dimensionale appena citata nel film; come si presenta questa porta è un buon esempio dell'incredibile fantasia dello scrittore, ma questo è un altro discorso. Senza entrare nel vivo della trama (su tutto un altro piano rispetto a "the mist"), verrà eseguita una strampalata autopsia su uno di questi strani animali, e si capirà anche perchè questi mostri non possono avere vita lunga sulla terra. Infine si darà un brevissimo ma veramente impressionante sguardo su questo pianeta alieno. Sostanzialmente non si hanno "risposte" in più rispetto al film, quindi nessuno legga il libro pensando di capire chissà cosa delle altre dimensioni accennate in "the mist" e via dicendo; è solo un'altra prospettiva; e comunque va ricordato che i protagonisti degli scritti di King non sono mai mostri o altre strane manifestazioni, ma le persone e i loro comportamenti in situazioni estreme.
Detto questo capisco che come film non possa piacere a tutti; anche perchè non è piaciuto nè alla mia ragazza nè all'altra coppia che ho convinto a venire con noi. Il finale è strabiliante, davvero non so quanti se lo sarebbero aspettato così.
Certo sarebbe stato ancora più un pugno nello stomaco se fosse stato reso esplicitamente il fatto che la fanatica aveva ragione, e che serviva il sacrificio del bambino per fermare tutto. Invece così rimane solo una possibile interpretazione (che io non condivido neanche tra l'altro).
Un'ultima considerazione sullo stato penoso della società attuale che si rispecchia nel casino che un sacco di "persone" fanno durante la visione dei film al cinema. Davvero shockante. In questo caso addirittura sono stati buttati fuori due individui, ma tanto ce n'erano molti altri che commentavano ad alta voce quello che vedevano... io non oso pensare a come deve essere la situazione nelle sale in cui proiettano perle come "disaster movie" & co. (a proposito, ok dare l'insufficienza a "the mist", ma mettere 1 significa avere rispetto per le vere porcate che continuano a uscire).