Chiudi finestraTHE MIST regia di Frank Darabont
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Bestiolina 
4½ / 10 14/10/2008 12:29:39
» RispondiComincio a pensare che Darabont abbia pagato molti utenti che hanno dato dei voti fin troppo generosi a questo film.
Personalmente sono rimasto molto deluso: lo stile del film è quello di "e venne il giorno", che già era stato un mezzo flop; la trama è scadente (non me ne voglia King ma questa non è certo una delle sue opere più riuscite...); gli effetti speciali interamente computerizzati sono a dir poco ridicoli. Non credo che come horror possa impressionare un bimbo di 5 anni.
Ribadisco: ampiamente sopravvalutato.
SPOILER
GinTonic 16/10/2008 14:09:34 » RispondiTi rispetto perché hai motivato la tua votazione e hai dato un voto congruente al tuo pensiero, a differenza di quegli individui che spari degli 1 al vento.
GinTonic
GinTonic 16/10/2008 14:10:17 » Rispondisparano*
Bestiolina 16/10/2008 15:54:05 » RispondiI voti "esemplari" non mi sono mai piaciuti. Li riservo ad altre cose veramente inguardabili.
Non sono un critico di cinema, solo uno che ama molto i film horror e questo film mi ha veramente deluso, soprattutto perchè mi aspettavo un a cosa straordinaria: c'è gente che ha avuto il coraggio di dare 9 o 9 1/2!!!!
SPOILER
Tempesta 14/10/2008 14:54:48 » RispondiThe Mist è uscito molto prima de"e venne il giorno".Poi il finale geniale(spoiler)
Non sarà il contrario per il pagamento,visto che siete pochissimi a giudicarlo un Flop?
SPOILERpioss 14/10/2008 17:51:01 » RispondiIl film piuò piacere come può non piacere. Chi si aspetta un horror troverà un film diverso, probabilmente inaspettato. Chi si aspetta un thriller di nuovo rimarrà sconvolto per via della lentezza generale, la sceneggiatura scarna annessa a diverse pecche fortunatamente tolte nella conversione italiana (una su tutte il famoso bacio di cui agli spoiler precedenti). Il film semplicemente annoia per la prima parte colui che si aspetta di saltare dalla sedia (al quale consiglierei un bel 'Riflessi di paura', sicuramente più esaltante sul piano dei colpi di scena), ma delude anche colui che invece si aspetta qualcosa di nuovo dal cinema fantasy\horror. Questo benedetto regista ha sparato fuori due capolavori: le ali della libertà, il miglio verde. La trama era qualcosa di strepitoso, le interpretazioni pure. Film d'altri tempi mi verrebbe da dire. The Mist invece ripropone location inflazionate, stereotipi comportamentali tanto identificabili quanto scontati, una trama ridotta all'osso (passa il fatto che il tutto venga visto dall'ottica dell'umano deficiente senza subordinazioni di stampo metafisico e quant'altro, ma far passare l'idiozia dei dialoghi di certuni come opera di qualità è troppo) che si salva solo su quel finale scioccante e buoni giochi di luce e di fotografia. Vogliamo invece trovare un senso alla computer grafica con la quale sono stati rappresentati i cosidetti incursori? proviamoci: io non ho mai visto niente di peggio. Sembravano pupazzi cartonati mal telecomandati. Il resto è poco altro, un sottofondo musicale sul finale preludio di una catrastrofe completamente fuori portata (molto meglio quanto visto ne 'I figli degli uomini'), il dramma interiore di un uomo lacerato dai sensi di colpa dentro una macchina riempita di sangue umano. Forse l'unico vera scena bella. Il resto sono i titoli di coda e la sensazione di aver visto un film che ci ha lasciato qualcosa solo nel finale.