muscida 9½ / 10 30/03/2010 04:30:50 » Rispondi ci sono film che scivolano via e di cui non resta che un ricordo vago. ci sono film che ti lasciano una traccia dentro, un'impronta tiepida, per cui tornando indietro coi ricordi salta fuori un'emozione che ti fa sorridere, o aggrottare le sopracciglia, o sospirare. e poi ci sono film che ti afferrano per le budella e ci si infilano dentro, che strisciano tra le pieghe del tuo corpo e che si annidano negli antri oscuri della tua anima e il risultato è uno sconvolgimento totale, una macchia indelebile, un marchio a fuoco nella carne. io questo film lo colloco nell'ultima categoria e senza dubbio alcuno. Bjork è meravigliosa, una figura perfetta. la sua voce, le musiche, le scene cantate e ballate, non trovo aggettivo per esprimere la precisione nella corrispondenza tra tutto questo e l'intorno, tra la magia e l'orrore. ogni spettatore reagisce a un'opera a seconda delle sue esperienze e gusti, per cui non voglio biasimare chiunque non abbia apprezzato questo film. però per quello che sono io e per quella che è la mia sensibilità trovo che Lars abbia centrato il bersaglio. Mi ha preso. Senza lasciarmi via di scampo.