topsecret 6 / 10 04/06/2009 17:45:49 » Rispondi Sono d'accordo con l'utente sottostante. Il film di Sordi disegna un ritratto satirico in maniera poco incisiva sul malcostume e sull'ipocrisia che ruotava intorno alla sessualità (nella fattispecie pornografia) nell'italia anni '70. Le situazioni divertenti sono rarissime ed esclusivamente nel primo episodio con Erminia (R. Di Lorenzo) e Giacinto (A.Sordi), mentre l'episodio più efficace, secondo me, è l'ultimo con Philippe Noiret.