steven23 5½ / 10 09/01/2014 14:14:58 » Rispondi Lo ammetto, visto senza considerarlo un remake meriterebbe almeno un voto in più. Siccome, però, la cosa non è possibile il risultato finale non arriva alla sufficienza. Un remake è utile nel caso l'originale risulti antiquato e risenta del peso degli anni. Beh, la favola di Wilder è tutt'altro che questo e la sua luminosità risplende oggi come l'anno in cui è uscito quindi già l'idea di Pollack di realizzarlo era quasi scriteriata. Al di là del risultato finale, infatti, era palese come il film sarebbe stato stroncato a prescindere. Per tornare al film in sé c'è da dire che non è nemmeno tra i peggiori remake visti fin'ora anzi, segue fedelmente l'originale e regista e attori mostrano chiaramente di non voler strafare... particolare a mio modo di vedere vitale, specie per il cast visto l'abisso che c'è tra questo terzetto e quello dell'originale. Il grande difetto però rimane uno solo, ed è quello che affligge gran parte dei rifacimenti. Dov'è la magia? Già, perchè "Sabrina" di Wilder andava oltre la semplice commedia sentimentale... come detto più su era una favola e, in quanto tale, magica e deliziosa come pochi altri film hanno saputo esserlo. La pellicola di Pollack risulta invece terribilmente fredda e priva del dolce calore che provocava la visione dell'originale. La colpa, però, non la attribuirei unicamente agli attori... il paragone era impietoso già in partenza e il loro l'hanno comunque fatto, specie Ford e la Ormond. Il problema sta nell'insieme di tutto. Wilder aveva dato una "vita" al suo film, un'identità ben precisa.... Pollack, malgrado gli sforzi, non c'è riuscito. Del resto era praticamente impossibile, proprio per questo non mi sento di penalizzare oltre questo suo remake.
bm_91 09/01/2014 17:10:25 » Rispondi d'accordo in pieno, io devo essere stata in una giornata caritatevole per dargli 6. Rivisto ieri merita un voto in meno. Troppo il divario con l'originale.
hghgg 09/01/2014 17:25:26 » Rispondi Quel che mi fa inalberare è l'inutilità di certi prodotti. I-nu-ti-li-tà. Oltre al fatto che il tatto e la classe di Wilder nelle commedie è qualcosa di raro e oggi inesistente (per oggi intendo gli ultimi vent'anni almeno quindi questo ci rientra) e che magari Ford e "quell'altra" non sono ne Bogart ne L'IRRAGGIUNGIBILE. E William Holden dove lo mettiamo eh ? Inutile da dare i brividi, come tutti i progetti simili...
bm_91 09/01/2014 17:32:47 » Rispondi Si direi che inutile è proprio il termine più adatto a descrivere questo film. Solo l'idea fa inorridire. Il confronto viene diretto con Bogart e la Hepburn e spesso si tende a trascurare la presenza di un "certo" Holden che, per quanto non sia tra i miei preferiti, ha sulle spalle una serie di film davvero fantastici!
steven23 09/01/2014 20:27:52 » Rispondi Infatti ho parlato di terzetto protagonista... circa quello del remake, invece, non ho nominato Kinnear perchè tra i tre l'ho trovato il meno in parte. Nell'originale nessuno era "meno" in parte anzi, il terzetto si completava alla perfezione... e credo che l'unico motivo per cui si tenda a lasciar fuori Holden dai commenti è la minor rilevanza che ha il suo nome rispetto a quello dei suoi partner. A mio avviso ingiustamente visto l'attore che era. Sull'inutilità del remake come potrei dissentire. Io questo l'ho visto per pura curiosità, così come per pura curiosità ne ho visto altri: su tutti mi vengono in mente quelli di "Delitto Perfetto" e "Psyco". Quest'ultimo è il simbolo dell'inutilità, almeno per quanto mi riguarda.
ferzbox 09/01/2014 21:25:56 » Rispondi Steven,perdona la mia pignoleria,ma un Remake non è detto che venga fatto solo perchè l'originale,essendo "vecchio",abbia perso smalto...anzi,di solito gli originali dovrebbero continuare ad essere valutati splendidamente.... Il remake è una rivisitazione odierna di quello che è stato un grande film ai tempi che furono,continuando a rimanere tale...
L'esperimento del dottor K=La mosca
La cosa dall'altro mondo=La cosa
Scarface
Poi sfortunatamente non è sempre così....ma dovrebbe esserlo.. Tant'è vero che con il termine "remake" si tende spesso a fare confusione.. Da poco ho commentato "Lasciami entrare",ed alcuni mi dicevano del Remake... ...ma io non posso considerare remake un film che ripropone la stessa storia dopo solo due anni...e tra l'altro in modo peggiore.. Quelli non sono remake...ma solo copie condite da un pizzico di egocentrismo e presunzione...(quest'ultimo discorso non era rivolto a te...consideravo solo altre osservazioni che a volte si fanno sul concetto di remake) :-)
steven23 10/01/2014 10:17:59 » Rispondi Figurati anzi, credo che tu abbia perfettamente ragione... io ho detto il primo motivo che mi era venuto in mente dopo aver visto questo film, ma ammetto che è più giusta la tua spiegazione. Più completa, ecco!
"Lasciami entrare" non l'ho mai visto ma il fatto di aver realizzato una "copia" (in questo caso non mi va nemmeno di chiamarlo remake) dopo soli due anni mi ricorda quanto accaduto con "Rec" e "Quarantena". Poi, ovviamente, dovrei vederlo per giudicare, ma la situazione sembra essere la stessa.
ferzbox 10/01/2014 13:32:04 » Rispondi Guardati l'originale svedese del 2008.....