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CRISI regia di Ingmar Bergman

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Filman     6 / 10  06/08/2020 13:34:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'opera prima di Ingmar Bergman è molto più legata ai suoi tempi che alla mente di chi l'ha diretta, e gli anni 40 non sono stati particolarmente fertilizzanti per il cinema.
Meritevole d'attenzione è quel linguaggio classico internazionale che, in assenza di un'identità europea (post-bellica) non ancora sbocciata, viene usato per raccontare KRIS, diverso dal dramma americano solo per pochi aspetti appena accennati, quali l'ambientazione della storia.
Il dramma in questo caso non è d'amore ma familiare ed è leggermente più profondo e impegnato del solito.
Ma è il peso della vecchiaia a far soffrire questa pellicola in bianco e nero: come si può vedere dall'interpretazione ancora pantomimica degli attori (bravi), dal montaggio molto schematico e come si può sentire dalle musiche piuttosto casuali e non adattate alle immagini, la direzione generare è particolarmente indietro con gli anni.