Sbufasa 8 / 10 30/07/2008 14:52:24 » Rispondi Intitolare questa pellicola Il cavaliere oscuro è forse l'intuizione più geniale di Nolan. Non ci troviamo di fronte a un film di supereroi, o almeno, non di quei supereroi a cui siamo abituati. E questo ce lo dice subito il talentuoso regista americano. Batman non è invincibile, non è senza macchia e non è colui che risolve la situazione per il bene di tutti. Batman è vittima del suo personaggio, è costretto a fare del bene, ma non può farlo non facendo del male. In questo dualismo entra Joker, l'anima oscura di Gotham City. Se un nome doveva essere dato a questo film, beh, forse Joker era quello più azzeccato. Non tanto per l'iterpretazione di Ledger (giù il cappello, oscar strameritato se arriva) ma per il personaggio Joker. Tutta la vicenda ruota attorno alla follia, il continuo scontro tra razionalità e irrazionalità, tra umanità e bestialità. Se Batman deve diventare bestia per essere eroe, il Joker è eroe pur essendo bestia. Nel suo delirio di distruzione è più logico di tutti noi. I suoi piani non hanno secondi fini, non c'è corruzione o sete di denaro, c'è semplice e lineare desiderio di cambiare l'ordine delle cose, che siano esse buone o cattive non importa. Senza regole, senza impedimenti. Quello che deve essere un cattivo fumettistico, è lui.
Il paragone con Nicholson ci può stare, ma sono fermamente convinto che senza il primo questo non sarebbe mai esistito. L'interpretazione di Ledgerè assoluta ma diamo il merito a chi lo ha preceduto. Tra l'altro la caduta nel vuoto di Joker è un chiaro omaggio al suo antenato, stessa risata, stessa espressione. Questa volta si salva, forse per dare un taglio con il passato e mettere in risalto l'umanità, seppur malata e contorta, del nuovo Joker?
Non mancano le pecche. Innanzitutto la durata. Se il primo tempo è costruito magistralmente, il secondo è confuso, le scene di azione risultano eccessivamente caotiche e non danno spazio all'evoluzione dei personaggi, descritti benissimo nella prima parte.
Due facce l'ho trovato anticipato splendidamente, e poi relegato a una comparsa quando entra davvero in azione. Un pò riduttivo per un personaggio che avrebbe potuto fare tanto. Concordo con chi critica la scelta del trucco, lo avrei preferito più realistico, alla Joker per intenderci. Penso che un'ustione visibile ma meno distruttiva potesse bastare.
Infine il doppiaggio, che purtroppo penalizza l'interpretazione di Bale. Capisco la voce quasi caricaturale di Batman, ma anche Wayne ha una voce che proprio non mi piace. Non male, invece, il doppiaggio di Ledger. In conclusione un ottimo lavoro. Non un capolavoro assoluto per qualche scelta discutibile qua e la ma la strada da seguire è questa. Bravo Nolan. Mezzo voto in più per questo magnifico personaggio che è il Joker, non a torto osannato da pubblico e critica.
Secondo me Dent - Due facce doveva essere riproposto in un nuovo film, in modo che la sua trasformazione e discesa verso il male fosse più graduale e approfondita. In questo modo, sembra solo che sia finito fuori di testa e così si perde un pò il senso simbolico del personaggio.