Chiudi finestraFAHRENHEIT 9/11 regia di Michael Moore
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vale80 
9 / 10 06/09/2004 11:30:41
» Rispondiun documentario coraggioso che va visto se non altro per aprire gli occhi su ciò che accaduto e che continua ad accadere nel mondo.
non servono molte parole, le scene si commentano da sole.
Dubito che in Italia un film del genere sarebbe potuto entrare nella sale.
Non condivido chi lo ritiene noioso e difficile da segiure, anzi credo sia fatto appositamente perchè i contenuti siano accessibili a tutti e non manca anzi di momenti di sottile ironia. ricordiamoci che è uscito sotto le elezioni americane, se fosse stato costruito in maniera complessa e non accessibile a tutti avrebbe perso il suo scopo propagandistico, che c'è, indiscutibilmente.
se di fronte a certe immagini ti annoi devi avere qualche problemino....
paul 06/09/2004 15:07:11 » RispondiCredo che se in Italia facessero una cosa simile su Berlusconi ad esempio io sarei il primo, e non sono di certo un berlusconiano, a non andarlo a vedere. Faremmo ridere noi stessi. I problemi da noi sono ben altri: Berlusconi è solo la punta dell'Iceberg. Quando è entrato in politica nel 1994 la frittata era ormai già fatta, solo che la gente ha fatto finta di accorgersi solo allora. Forse non tutti hanno trent'anni e passa, ma io ricordo benissimo quando Beppe Grillo parlava di Craxi & C. e veniva censurato, anche dagli stessi Natta ed Occhetto. Oggi un film-documentario sul Berlusca troverebbe me tra i primi a boicottarlo. E poi cos'è la sinistra oggi? Ha ragione Gaber, fa più pena la sinistra della destra. Chi ci rappresenta? D'Alema???????
La Ferrilli????? (che si dichiara di estrema sinistra e poi vive sugli yatch, idem dicasi per la Parietti). Io sono un forte disilluso, a volte mi verrebbe da dire: forza Berlusconi, perchè sti radical chic di sinistra di ***** non mi rappresentano più. L'unico a cui mi sentirei di dare il mio voto è Casarini, se entrasse in politica s'intende, perchè per lo meno è coerente. Comunque io non mi sento più di sinistra ( nè sarò mai di destra s'intende). Scusate lo sfogo personale, ma mi sono rotto il ***** di sentire dire che ci vorrebbe un documentario contro il Berlusca, siamo un'Italietta.
Requiem 06/09/2004 20:55:50 » RispondiPrima di tutto già esiste un documentario su Berlusconi, dal titolo "Citizen Berlusconi", riferimento ironico a "Citizen Kane", ovvero "Quatrto potere". In Italia nessuno ne ha parlato, e tutta la questione è ovviamente passata sotto silenzio.
Nessuno si è occupato di questa storia, tranne qualcuno in brevi trafiletti (io personalmente ne sono venuto a conoscenza su repubblica su l'Unità e su Internet).
In ogni caso è solo un'utopia da noi un personaggio come Michael Moore, che parli e non sia messo a tacere. Qui non parliamo di Politica, qui parliamo di libertà di espressione. Ci sono 3 televisioni del capo da noi e altre tre praticamente in mano sua. Un documentario stile quello di Moore da noi non esiste proprio. E poi , a parte questo, non penso ci sia nessuno con le qualità artistiche di Michael Moore, e comunque, ormai, nonostante tutto , gli italiani, meglio tardi che mai, forse hanno incominciato a capirlo.
Detto questo, quello che dite è vero, la sinistra fa schifo, ma è sempre meglio avere a capo del governo Prodi, piuttosto che il governo Berlusconi, in ogni caso. Voi mi potrete dire che sono ipocriti ecc. Sarà anche vero, Ma è sempre meglio un governo di centro sinistra piuttosto che il nostro attuale.
cash 06/09/2004 23:37:12 » RispondiTu non afere idea di conzeguenze delle grravità delle coze che du dicen. Tu non fifere zotto diddatura, tu liberen zittzdinen. Azezzo però tu prende rezbonzabilità e zeguire me per interogatorio. Italianen, tutti ugualen, con zpagheti, baffi e mandolinen.
Requiem 07/09/2004 09:25:05 » RispondiIo non ho parlato di dittatura. Se fossimo in dittatura anche la stampa dell'opposizione verrebbe cancellata.
Ho solo detto che da noi se ci sono tramissioni che non si conformano al governo, queste vengono cancellate. E' successo ad un giornalista autorevole come Enzo Biagi, ed è successo ad un'altra ottima trasmissione come quella di Michele Santoro. E' inutile scherzarci sopra. Questa è una semplice constatazione dei fatti. 2 autorevoli giornalisti controccorrente, rispetto all'attuale governo sono stati messi a tacere.
paul 07/09/2004 11:16:58 » Rispondiuna donna emancipata è di sinistra - riservata è ancora un pò di destra
ma un figone resta sempre un'attrazione che va bene a sinistra e a destra.... (Giorgio Gaber)
The Jack 08/09/2004 18:19:57 » RispondiIo quoto.
Questo intendo. Un Michael Moore in Italia non c'è e se ci fosse non potrebbe comunicare (testi, cinema, documentari, interviste) come ha fatto Moore in America.
Striscia, Iene e altri programmi ormai fanno parte del sistema e sono tutti programmi che devono aggredire di tanto in tanto berlusconi per dare l'illusione allo spettatore di una certa parcondicio. Certo senza mai far emergere il vero scandalo.
Le Iene e Striscia, comunque mi piacciono, esercitato un buon grado di libertà e fanno anche parecchie cose utiti e interessanti.
Se si parla di satirà politiva allora grillo resta il migliore.
E sicuramente non sono d'accordo con alcune cose che ha detto Vlad, ma son sicurissimo che comunque ha ragione.
francescot 14/09/2004 22:37:07 » Rispondima scusate..e il libro di Travaglio??..mi pare.avendolo letto..che sia serio su fin troppi scandali
paul 07/09/2004 11:21:41 » Rispondila pisciata in compagnia è di sinistra - mentre il bagno è sempre in fondo a destra
ma cos'è la destra? cos'è la sinistra?
ma cos'è la destra? cos'è la sinistra?
destra sinistra
destra.....sinistra
destra.....sinistra
destra.....sinistra
destra.....sinistra
.........BASTA!
JoJo 07/09/2004 12:24:37 » RispondiEd ecco a voi TUTTI i tipi di comunista... riassunti in una summa che K sicuramente mozzerà di netto... by GG.
Qualcuno era comunista perché era nato in Emilia.
Qualcuno era comunista perché il nonno, lo zio, il papà, ... la mamma no.
Qualcuno era comunista perché vedeva la Russia come una promessa, la Cina come una poesia, il comunismo come il paradiso terrestre.
Qualcuno era comunista perché si sentiva solo.
Qualcuno era comunista perché aveva avuto un'educazione troppo cattolica.
Qualcuno era comunista perché il cinema lo esigeva, il teatro lo esigeva, la pittura lo esigeva, la letteratura anche: lo esigevano tutti.
Qualcuno era comunista perché glielo avevano detto.
Qualcuno era comunista perché non gli avevano detto tutto.
Qualcuno era comunista perché prima (prima, prima...) era fascista.
Qualcuno era comunista perché aveva capito che la Russia andava piano, ma lontano... (!)
Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona.
Qualcuno era comunista perché Andreotti non era una brava persona...
Qualcuno era comunista perché era ricco, ma amava il popolo...
Qualcuno era comunista perché beveva il vino e si commuoveva alle feste popolari.
Qualcuno era comunista perché era così ateo che aveva bisogno di un altro Dio.
Qualcuno era comunista perché era così affascinato dagli operai che voleva essere uno di loro.
Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di fare l'operaio.
Qualcuno era comunista perché voleva l'aumento di stipendio.
Qualcuno era comunista perché la rivoluzione?... oggi, no. Domani, forse. Ma dopodomani, sicuramente!
Qualcuno era comunista perché... "la borghesia il proletariato la lotta di classe, *****!"...
Qualcuno era comunista per fare rabbia a suo padre.
Qualcuno era comunista perché guardava solo RAI3.
Qualcuno era comunista per moda, qualcuno per principio, qualcuno per frustrazione.
Qualcuno era comunista perché voleva statalizzare TUTTO!
Qualcuno era comunista perché non conosceva gli impiegati statali, parastatali e affini...
Qualcuno era comunista perché aveva scambiato il materialismo dialettico per il Vangelo Secondo Lenin.
Qualcuno era comunista perché era convinto di avere dietro di sè la classe operaia.
Qualcuno era comunista perché era più comunista degli altri.
Qualcuno era comunista perché c'era il Grande Partito Comunista.
Qualcuno era comunista malgrado ci fosse il Grande Partito Comunista.
Qualcuno era comunista perché non c'era niente di meglio.
Qualcuno era comunista perché abbiamo avuto il peggiore partito socialista d'Europa!
Qualcuno era comunista perché lo Stato, peggio che da noi, solo l'Uganda...
Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di quarant'anni di governi democristiani incapaci e mafiosi.
Qualcuno era comunista perché Piazza Fontana, Brescia, la stazione di Bologna, l'Italicus, Ustica, eccetera, eccetera, eccetera!...
Qualcuno era comunista perché chi era contro, era comunista!
Qualcuno era comunista perché non sopportava più quella cosa sporca che ci ostiniamo a chiamare democrazia!
Qualcuno, qualcuno credeva di essere comunista, e forse era qualcos'altro.
Qualcuno era comunista perché sognava una libertà diversa da quella americana.
Qualcuno era comunista perché credeva di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri.
Qualcuno era comunista perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo, perché sentiva la necessità di una morale diversa.
[...]
Raskolnikov 07/09/2004 12:34:24 » Rispondi..."perché era così ateo che aveva bisogno di un altro Dio." Ma non era di un'altra chiesa?
E poi perchè hai tagliato il meraviglioso finale? Dai, scrivilo.
sb6r 06/09/2004 16:00:11 » Rispondimettiamo al governo delle scimmie, forse riescono dove i politici hanno fallito... ;-)
JoJo 06/09/2004 17:31:43 » RispondiSinceramente vado per la politica del "turarsi il naso", perche' tra il falso e MOLTO incapace ed il falso e basta (perche' sfido chiunque a dire che tra il primo ed il secondo governo Berlusconi la politica economica italiana non sia stata migliore di quella dell'attuale governo).
Quanto ai vadical chic... io ci ho vissuto e ci vivo a stVetto contatto da almeno quattVo o cinque anni. Fanno VideVe... mai pevo' come i punkabbestia che hanno il lavoVo che li aspetta nello studio di papino quando voVVanno smetteVla di faVe gli alteVnativi.
P.S.: al Vogo TUTTI i sessantottini... non li soppoVto piu'... e stanno cVeando una geneVazione di peVfetti idioti. Non sto scheVzando... ("senti Che ma... il comunismo... vale anche per il mio motorino?" - "La Posta del Cuore", Sabina Guzzanti)
paul 06/09/2004 17:55:22 » Rispondial Vogo TUTTI i sessantottini... non li soppoVto piu'... e stanno cVeando una geneVazione di peVfetti idioti. Non sto scheVzando... ("senti Che ma... il comunismo... vale anche per il mio motorino?" - "La Posta del Cuore", Sabina Guzzanti)
Questa frase me la imparerò a memoria perchè spiega tante cose. Moretti ti avrebbe applaudito (oltre che la Guzzanti). D'accordo anche sui punk a bestia (non tutti tutti però). Sono i veri radical chic.
A me i governi deludono tutti.
JoJo 06/09/2004 18:07:00 » RispondiSai, nella mia generazione ci sono miriadi di figli di ex sessantottini iperintegrati nel sistema borghese (sono per lo piu' della classe medio-alta... bah), e nella mia citta' ci sono miriadi di punkabbestia, ed tra di loro i figli di papa' sono molti piu' di quanto si possa pensare (e' alta l'incidenza di fuoricorso fuorisede di qualche ramo umanistico - il 99% fa facolta' umanistiche o comunque non scientifiche - che si fanno dare i soldini da papa' tutti i mesi per "pagarsi l'appartamento e le vivande"). Siccome ho frequentato (purtroppo frequento sempre meno, oramai ci passero' due o tre volte all'anno) centri sociali e comunque ho amici che militano o hanno militato in diverse associazioni politiche militanti (o presunte tali) beh, sul tema ho raccolto parecchie informazioni di prima mano.
cash 06/09/2004 18:36:25 » Rispondiuna volta io e il mio amico franz stavamo uscendo dal cinema. Avevamo appena visto quella *******lla di "identità". Era quasi l'una. Facciamo per andare verso la mia macchina, quando sentiamo un rumore di vetri infranti. dato che il rumore proveniva dalla direzione della via piuttosto isolata via, ci fiondiamo. C'era un ***** di squatter che mi aveva mandato in pezzi il vetro della macchina. Siamo corsi davanti a lui gridandogli qualcosa, e questo fa per scappare agitando un misero coltellino. Si è preso così tante botte che non credo abbia più provato ad aprire una macchina. Storia vera, con testimoni. Per voi sarà uno scandalo, oddio la pace, i sani valori, ma rende esattamente l'idea di ciò che penso sia la proprietà privata.
cash 06/09/2004 15:36:24 » Rispondiperfetto e sacrosanto.
paul 06/09/2004 16:49:03 » Risponditi ringrazio, in effetti come scrivi tu la censura in Italia l'ha fatta anche la sinistra e, incredibile a dirsi, proprio su vera gente di sinistra! Gira più di una voce (non infondata) che luttazzi sia stato oscurato da fi e ds insieme. Riguardo le iene mi trovo d'accordo con vlad: bel programma, ma non vanno mai fino a fondo contro il berlusca....ma va bene così. I problemi per me, come già scritto, sono ben altri.
cash 06/09/2004 16:54:06 » RispondiScusa, ma che significa andare fino in fondo? E poi, a che serve, visto che tutte le persone del mondo che hanno capito cosa non va nella vita sono, per fortuna nostra, capitate in questo sito? Che dici, se lo legge berlusconi ci censura oppure non gliene può fregare di meno?
vlad 06/09/2004 17:28:02 » Rispondiciao, io mi chiamo Vladimiro, si, proprio come Lenin. Sono cresciuto in una casa che, per i primi 10 anni, aveva affisso un quadro (credo fosse impressionismo ma di pittura non capisco una minchia) tutto sui toni del rosso che si intitolava: "I funerali di Togliatti". Mentre combattevo i brufoli, li alimentavo con letture di Brecht, Ungaretti, Levi, Fallaci e affini. Signori, il comunismo è una me.rda; se non altro, puzza tanto quanto il socialismo, il fascismo, il militarismo, il classismo, il terrorismo...i famosi "ismi" che hanno da sempre ridotto l'umanità a quanto di più inumano si possa architettare. "Ellapeppa!", direte voi (forza, ditelo!) "ma questo non crede in niente!!", continuerete; Ebbene, vi sbagliereste: l'unica cosa in cui non credo è la buonafede dell'uomo, ovvero quella qualità che ti permette di ascoltare laddove ti verrebbe da parlare.
La capacità di rivalutarsi e di riscattarsi, al cospetto di se stessi e della comunità/sistema che si vive, esiste potenzialmente in ciascuno, tuttavia è reale che il potenziale è assoggettato alla volontà e che la volontà risenta fortemente dell'ambiente in cui uno si trova a volere/non volere. Quello che può sembrare un circolo vizioso, in realtà è un circolo vizioso e tale va considerato. Pena l'impossibilità di viverci, anzi, di sopravvivervi.
Se io mi guardo intorno, vedo tanti specchi, in ciascuno dei quali è riflessa la mia immagine; solo avvicinandomi mi accorgo che non si tratta di "riflessi di me" (questa cosa mi sa tanto di già sentito!) ma di persone reali e ben diverse dal sottoscritto. Solo avvicinandomi, mi accorgo che guardando dall'angolatura sbagliata non si capisce altro che il proprio punto di vista. Ora, non so voi ma io credo che non esista un movimento politico o sociale o sindacale o religioso che abbia mia provato ad avvicinare il singolo col singolo, invece di accorpare quanti più singoli gli sia possibile.
La politica specialmente è solo il frutto della necessità dei singoli di creare un "tutto" che sappia di "tutto" e sfami "chiunque". Il problema, purtroppo, è che nessuno considera che questo nuovo sapore non esiste...non è mai esistito, quindi "chiunque" lo troverà disgustoso, difficile da accettare e lo rifiuta. Morale: l'uomo rifiuta tutto quello che si sforza di condividere con tutti e resta a guardare i famosi specchi da lontano, cullandosi nel "già visto".
Ora, per favore, ditemi che sbaglio di grosso.
cash 06/09/2004 11:35:52 » RispondiPerchè, è un film che si può vedere solo nella liberal Olanda? da noi l'hanno proibito?
The Jack 06/09/2004 12:07:42 » RispondiForse intendeva dire che se un regista italiano faceva un film così, prima di farlo uscire lo censuravano mille volte. Mah?
Certo che Nanni Moretti potrebbe ...
cash 06/09/2004 12:30:12 » RispondiNon mi sembra che "le iene" o la Gialappas siano molto indulgenti con Berluskaiser, eppure sono sempre lì a prenderlo per il ****. E qualunque giornalista col suo libro fresco di stampa può andare in televisione e dargli del mafioso, mentre lui si difende con "ma no, mi consenta...". E in Italia, com'è consuetudine, le forme di censura vengono portate avanti più come prese di posizione personali che come organo di controllo dell'informazione. Anche D'alema non ha esitato a far cacciare Forattini... Comunque chi se ne frega, son tutti ******* uguali. Amen.
Lot 06/09/2004 12:31:45 » RispondiChe poi forattini non fa + ridere manco mia nonna dai tempi di spadolini col pisellino di fuori...
cash 06/09/2004 13:52:40 » RispondiA me sunceramente non fa ridere nessuno di 'sti qua.
Lot 06/09/2004 14:17:42 » Rispondii vignettisti bravi ci sono, krancic, giannelli,altan, vauro ecc...
vale80 06/09/2004 14:57:47 » Risponditra una vignetta e un documentari c'è un bel ***** di differenza...(s'intende, nulla togliendo ai vignettisti)!
... comunque se dite che in Italia sarebbe possibile far uscire un film documentario del genere, bene. sono felice di sbagliare.
vedremo.
vlad 06/09/2004 16:20:11 » Rispondie infatti guarda che bella fine hanno fatto i vari guzzanti, luttazzi, grillo...tanto per citare quelli che non cita nessuno. E non mi parlate di Iene, Zelig, Striscia e c.azzate del genere che sono più falsi di polifemo con gli occhiali, per quanto mi facciano ridere come un demente. Ah, moretti si sarà pure sp.uttanato negli anni ma prima ha sp.uttanato tutta la sinistra dai figli dei fiori maledetti in giù, a parer mio. Ah, il parere mio, per chi non l'avesse ancora capito, è giusto e inappellabile.
L'Arbitro.
cash 06/09/2004 16:50:43 » RispondiCorrado Guzzanti è sparito per i ***** suoi, la sorella non faceva ridere per cui di satira non ce n'era nemmeno l'ombra. Grillo è sparito da una vita. Le iene e la gialappas fanno tutto ciò che il perfetto pacifista e progressista desidera, ma purtroppo non sono sulla rai, quindi, dato che la gente non s'accontenta mai, non va bene.
ragazzi, perchè non andiamo con un pulmino in Birmania, così una volta tornati iniziamo ad apprezzare le cose piccole piccole che si possono liberamente fare, tipo chiamarsi costantino e vendere un fracco di libri? Solo per quest'ultimo fatto l'italia mi sembra un paese più che libero.
paul 06/09/2004 16:55:16 » RispondiL'Italia è il paese più bello del mondo. Io sono felice, va bene così. Certo si potrebbero migliorare tante cose, ma la colpa, viva la banalità, è un pò di tutti. Ma io sono come Benigni: mi sveglio al mattino e dico: sono felice! che bello essere italiano! (e non sono nazionalista certo). Beppe Grillo l'haNNO fatto sparire. proprio perchè ce l'aveva con tutti. Striscia è l'unica che ogni tanto lo fa parlare: questo bisogna riconoscerglielo
vlad 06/09/2004 20:52:12 » Rispondinonnonnonnonno! Corrado ha preferito sparire (almeno in prima persona perchè la striscia ce l'ha lo stesso ma sono tutte repliche e skatch di repertorio) per non fare la finaccia della sorella (la quale farà pure poco ridere ma dio se è bona!) che ha tentato il colpaccio invano. Grillo è sparito perchè ha acquistato una macchina a idrogeno, ha subito capito che faceva ca.care ma non è riuscito a disinnescarla e gli è scoppiatal **** (quello che fanno vedere a striscia è una specie di gabibbo, solo che il "ripieno" è nano). Le Iene...mah, tante ca.zzate ma alla fine non sono mai stati censurati e, in periodo di elezioni, si attenevano così scrupolosamente alla par condicio che pur di non parlare di politica, la tettona della marcuzzi ha fatto lo strip più scarso della storia del porno (e io me ne intendo, *****). La gialappas, però....ehh, giàggiàggiàggià....la gialappas ce l'ho nel cuore e le idiozie che dico le devo tutte a loro (quindi ora avete un colpevole, anzi tre). Eppoi c'hanno Forrest che è quanto di più simile a Groucho abbia mai visto in tv!!
paul 06/09/2004 16:37:50 » RispondiGRANDE VLAD!!!!!!!!!!!!!! A proposito, saluti visto che non ci siamo salutati dopo le vacanze. Se fossi qui in carne ed ossa mi arrampicherei sui tuoi due metri ad abbracciarti. Come si fa a citare Striscia e Zelig? (anche a me piacciono, ma solo come programmi comici). Moretti con Ecce Bombo e Io Sono un Autartico ha fatto capire con quasi trent'anni d'anticipo l'iposcrisia della sinistra italiana. Grazie, di cuore
cash 06/09/2004 16:51:44 » RispondiVorrei proprio sapere chi ha parlato di striscia o di zelig.
vlad 06/09/2004 17:36:03 » Rispondiciao paoletto perdona la cafonaggine nel non darti il bentornato ma, sai, essendo io un cafone... Però vedo che sei tornato alla grande! Vuoi creare con me una coalizione rivoluzionaria-postbolscevica-anrchica-armata per sovvertire e sabbbotare il panorama? Intendo il supermercato, ovviamente.
Marco da Roma 06/09/2004 23:17:27 » RispondiConcordo pienamente!