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FAHRENHEIT 9/11 regia di Michael Moore

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Noemi     6 / 10  02/09/2004 13:06:29 » Rispondi
Non sto ad aggiungere altro a quello che è già stato scritto, anche perché è di gran lunga molto di più di quello che avrei scritto io. Dopodiché, devo dire che non mi è piaciuto tantissimo, l'ho trovato un po' troppo retorico e fazioso, specie nel finale. Inoltre, se spera di togliere voti ai repubblicani con questo film, secondo me Moore ha sballato completamente.
Come dice il voto, avrebbe potuto essere migliore.
Requiem  02/09/2004 14:56:46 » Rispondi
Perchè non toglierà voti ai repubblicani? A parte il fatto che già, come dice Moore, le precedenti elezioni non sono state vinte da Bush, i giochi si sono fatti nello stato della Florida, dove il governatore è suo cugino, e dove a molti afro americani è stato negato il diritto di votare.

. Ma al di la di questo, un documentario del genere che scredita totalmente l'inquilino della casa bianca e il suo governo, a due mesi delle elezioni, sicuramente farà venire qualche dubbio sulla credibilità del presidente, sopratutto agli indecisi e a coloro che non si interessano molto di politica. Molti infatti, in molte interviste sui giornali americani si sono dichiarati contrari alla politica di Bush e molti che prima erano indecisi ora dopo aver visto questo documentario voteranno per il suo avversario, Kerry.

Inoltre Moore da delle notizie che sono ampliamente documentate, e non sono certo sparate a caso. Fai qualche ricerchina su internet e vedrai che le notizie saltano fuori (per esempio vai su Google scrivi "taleban, texas", e guarda cosa ti viene fuori, delle bbc news, riguardo Unocal, della famiglia Bush).

Detto questo, io penso che, al di la dei contenuti, Moore sia veramente un grande documentarista, e la costruzione, assolutamente perfetta delle sue opere (e dei suoi libri) merita + di un 6.
E' vero, nella seconda parte cala un attimo il ritmo, e infatti secondo me Bowling a Colombine è decisamente migliore ( per me quello è un caopolavoro). Comunque si tratta soltato di un calo di Ironia , che lascia + spazio alla rabbia del regista. Nel complesso comunque, se lasciamo perdere i contenuti, che si possono condividere o meno, lacostruzione e la documentazione sono a mio avviso + che discreti. la logica che si segue è perfetta, niente fa una piega, tutte le cose che Moore vuole trasmetterci, le dice al momento giusto nel posto giusto.
Sotto questo punto di vista io avrei tagliato solo un pochino di intervista alla donna che ha perso il figlio in Iraq, ma se escludiamo questo, il tutto è, a mio avviso, assolutamente impeccabile.

Non solo: Moore ha secondo me anche un ulteriore merito, quello di aver portato nelle sale cinematografiche, un genere considerato di nicchia, il DOCUMENTARIO, e, a vedere quanto sta incassando mi sa che ne usciranno ancora.


gerardo  03/09/2004 18:56:59 » Rispondi
"Perchè non toglierà voti ai repubblicani?"
...è come sperare che i girotondi di Nanni Moretti tolgano voti a Berlusconi.
Requiem  03/09/2004 19:29:57 » Rispondi
Converrai che è un po' diverso. Moretti ha solo partecipato a qualche manifestazione.. Moore ha fatto un documentario di successo, che praticamente tutti negli States stanno vedendo.
JoJo  03/09/2004 20:26:19 » Rispondi
L'Ottavo Nano, Satyricon, e compagnia cantante però...
Noemi  02/09/2004 17:33:07 » Rispondi
Come sia andata alle ultime politiche lo sanno più o meno tutti... ma la demonizzazione dell'avversario non paga, come sappiamo sin troppo bene noi in Italia, e questo film penso che può soltanto radicalizzare le opinioni già presenti nell'elettorato, non spostarlo da una parte all'altra. Inoltre, dopo l'11 settembre la popolarità di Bush è stata da record, ed è entrata in crisi solo col dilungarsi della crisi in irak e l'aggravamento della crisi economica americana dovuta alle spese di guerra.
Bush viene tratteggiato come Berlusconi (fatte ovviamente le debite differenze), e sappiamo già come è andata a finire nel 2001...
JoJo  02/09/2004 20:08:16 » Rispondi
Per vaccinarsi da Berlusconi, l'Italia ha bisogno di un governo Berlusconi.

Ipse Dixit.
Noemi  04/09/2004 01:52:55 » Rispondi
Carina questa!
Di chi è?
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  04/09/2004 11:29:49 » Rispondi
Di Ipse, chi se no?
Noemi  04/09/2004 14:06:58 » Rispondi
Sì, ok, ma Ipse (Aristotele) è morto 2500 anni fa, più o meno.
JoJo  04/09/2004 14:29:34 » Rispondi
Amvedi la secchiona... comunque è Indro Montanelli.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  04/09/2004 14:47:41 » Rispondi
un solenne inchino...
Requiem  02/09/2004 19:11:47 » Rispondi
Non si tratta di demonizzare secondo me.
Non so se conosci bene Michael Moore e i suoi altri lavori (i libri e i film), o è la prima volta che lo incontri, però qui si tratta di dire delle cose (in questo caso abbastanza note), ma farlo con ironia e sarcasmo, e di conseguenza mettendo in ridicolo l'inquilino della casa bianca.

La funzione è far capire agli americani che Bush ha raccontato tante frottole, e ha fatto degli errori madornali, a livello di politica estera, se Moore avesse trattato anche la politica interna avrebbe fatto un documentario di 4 ore e +. Il succo del discorso è che tutta la sua politica è basata sulla bugia e che i suoi ministri sono così arroganti che di fronte a evidenti inadempienze non hanno la dignità di dimettersi.

Da noi non ci sono tanti esponenti di grosse lobby, multinazionali e mega aziente, come quasi tutti i membri del governo della casa bianca (Bush, Cheney, wolfovits, rumsfeld ecc), da noi ce ne sta soltanto uno, Berlusconi, che però guarda caso ha in mano gran parte dei mezzi di informazione, percui tutto allegramente passa sotto silenzio. Pochi sanno ad esempio che esiste un documentario dal titolo "CITIZEN BERLUSCONI", che richiama ironicamente "citizen Kane" ovvero , "Quarto potere", e che da quanto ho letto tratterebbe la politica e gli errori dell'era berlusconiana. Oppure basta guardare più o meno tutti i telegiornali per accorgersene. Inoltre la sinistra in Italia ha anche perso perchè non ha trovato l'unione, c'erano posizioni troppo differenti e ha fatto molti errori. Anche oggi c'è gente come Mastella e qualcun altro che non hanno una posizione precisa e troppo spesso fanno delle uscite troppo stupide e non utili alla coalizione del centro sinistra.
In ogni caso l'antiberlusconismo forte ha pagato in un modo o nell'altro, nonostante tutto, perchè alle ultime elezioni alle europe il partito del premier ha perso migliaia e migliaia di voti e alle amministrative tutta la coalizione è praticamente crollata.

Io penso che il criminale sia il presidente americano, Berlusconi invece non conta niente è il servitore/servo di Bush.
Sono rimasto, a dire il vero stupito che Moore non abbia fatto il benchè minimo accenno a Berlusconi, comunque spero tanto che questo documentario (che tutti negli USA + o meno hanno visto ), abbia qualche effetto sugli indecisi e su coloro che non seguono da vicino la politica. In una intervista sul new York times leggevo qualche tempo fa che proprio una persona che fino a quel momento non si era mai interessato + di tanto che avrebbe votato kerry.

Io me lo auguro che sia così (salvo ovviamente altri imbrogli elettorali). Scusa se ho scritto tanto!!!
Noemi  04/09/2004 01:51:41 » Rispondi
Allora... premetto che prima di vedere questo film di Moore sapevo solo che aveva sparato a zero contro Bush la notte degli Oscar, e che di Quarto Potere so che è un film "che riguarda la stampa" ?-:
Oggi ho preso in mano il giornale (ogni tanto mi capita) e c'era un articolo che parlava della potenziale influenza dell'opinione pubblica internazionale sulle elezioni americane, e diceva che erano le masse europee, non i governi, quelle che potevano influenzare in maniera sensibile l'elettorato americano, facendo capire quale sarà il loro atteggiamento a seconda della scelta che faranno. Parlava dell'americano che sapeva di essere diventato "meno simpatico" in europa e nei paesi "fratelli", e l'articolista concludeva sostenendo in pratica che se i popoli europei si comporteranno in una certa maniera nei prossimi mesi, potranno essere determinanti per la vittoria di Kerry. Personalmente ritengo che questo ragionamento sia giusto, e che molto ma molto di più di un documentario come questo possa essere influente la capacità di invitare gli americani a fare "la scelta giusta" per l'esito delle elezioni; invece secondo me questo film fa aprire gli occhi a chi li aveva già aperti.
Quanto a Berlusconi & co.... |-:
La politica la seguo poco, e quella interna è quella che seguo di meno perché tutti, dai comunisti girotondini ai fascisti di forza nuova, mi hanno più che stufato: non posso votare, e molto probabilmente non potrò votare nemmeno la prossima volta (ma quanto dura ancora questo governo?), quindi seguo un po' gli avvenimenti all'estero e basta (tra l'altro... poveri in Cecenia ): ). Quindi delle ultime elezioni non so cosa dirti, a parte che mi sembra che d'aver sentito che hanno vinto tutti tranne Berlusconi (ma come fanno a vincere tutti? ?-: ). Però uno che è presidente di non so quanta roba somma da solo un sacco di lobbies in america... e poi sono tutte sull'informazione!
Non sarà utile, però spero che Moore faccia un bel documentario su Berlusconi, sarà sicuramente molto interessante! (-;
Comunque, se poi Kerry vincerà anche grazie a Fahrenheit, tanto meglio... no? Però il dubbio che mi viene è che non è che questo Kerry farà peggio di Bush? |||||-:

Ciao!