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E VENNE IL GIORNO regia di M. Night Shyamalan

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-Uskebasi-     7½ / 10  08/04/2010 16:43:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film che riesce a creare tensione sul niente. Siamo impauriti e circondati da un nemico invisibile che riduce al minimo termine la speranza. Un nemico che cerca di avvertirci e rimetterci nella giusta strada. Ci dà un'altra possibilità, ma l'Uomo non impara la lezione confermandosi per quello che è.
Bellissimo e significativo il finale.
Invia una mail all'autore del commento PIERLUIGI T.  04/03/2011 23:48:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Visto che ormai ci siamo scambiati pareri sulla filmografia di questo regista ti invito, quando ne hai il tempo e la voglia, ad andare nelle risposte al commento, su questo stesso film,di jack_torrence. Mi sembra immaturo e sciocco star qui a fare il copia e incolla. p.s. ti starai chiedendo perchè non giudico qui i film. Come avrai visto avevo iniziato a farlo,anche se ritengo che attribuire un voto da 0 a 10 sminuisca non poco l'effettivo valore di una pellicola, comunque il commento avrebbe poi compensato il fattore numerico. E' stato Inception a convincermi che non era più il caso di commentare su questo sito, o meglio Existenz. Si perchè a Inception,che avevo davvero apprezzato,misi un voto che dopo la visione(consigliata da una ragazza) di Existenz avrei voluto cambiare...ma giustamente non si può. Se hai visto Inception, e se l'hai amato, ti consiglio di vedere Existenz così da aver più chiara la logica delle mie azioni. Ti dico subito che Inception ti deluderà non poco.
-Uskebasi-  05/03/2011 12:50:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prima che guardi i commenti di jack e il film Existenz premetto che il mio giudizio positivo su Inception non possa cambiare. Intuisco che avrà preso spunto o copiato da questo film forse, ma ho imparato a giudicare ogni film senza nessun rapporto con altro e senza nessun condizionamento, salvo copie spudorate. Questo perchè è matematico che più andremo avanti e più le idee diminuiranno o somiglieranno ad altre, ma non vuol dire certo che chi scrive è meno fantasioso dei predecessori, semplicemente che sono venuti dopo e ogni giorno si è visto qualcosa in più. Per questo non sopporto neanche chi dice che i film, anzi qualsiasi opera in generale del passato è più bella di quelle attuali. Se ragionassi così il cinema sarebbe destinato a finire, e io non voglio che ciò accada.
Invia una mail all'autore del commento PIERLUIGI T.  05/03/2011 18:28:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se qualcuno, oggi, dipingesse un quadro che ha le stesse fattezze della gioconda,con l'unica differenza che magari questa è bionda, non credo che un critico potrebbe apprezzarlo.
-Uskebasi-  05/03/2011 20:16:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ovviamente ho detto cose spudorate no.
Ma ti faccio la domanda che mi sono posto io e che mi ha aiutato a sviluppare questo pensiero.
Se domani si scoprisse un quadro antecedente a Leonardo che ha le stesse fattezze della Gioconda, con l'unica differenza che magari questa è bionda, il quadro di Leonardo perderebbe di valore?
Invia una mail all'autore del commento PIERLUIGI T.  05/03/2011 21:13:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Decisamente si. L'essere "unico" ha un valore inestimabile a dispetto del plagio a cui si può tranquillamente attribuire un prezzo. Questo vale anche nella vita!
-Uskebasi-  06/03/2011 13:35:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pier io faccio invece copia e incolla tanto era l'unico commento a Troy.


Questo film, come tutti del resto, anzi come ogni cosa soggetta a giudizio, va valutato per quello che è, senza fare riscontri e confronti con il passato. Per dire: se venisse fuori un testo o un film con la stessa trama de Le ali della libertà (semplicemente il primo che mi è venuto in mente), non lo scalfirebbe, il film rimarrebbe cmq un capolavoro. A questo ipotetico nuovo libro o film andrebbe il Merito della storia che ha creato. O al contrario: se facessero infiniti film con la stessa identica storia de Le ali della libertà, molto probabilmente saranno tutti bei film con una bella valutazione ma il Merito resterebbe al primo. Non bisogna confondere Valutazione e Merito, quest'ultimo è più prezioso e importante della prima ma non deve danneggiarla o distruggerla. Siamo in pochi che riusciamo a valutare una cosa senza farsi condizionare. Spesso il condizionamento è un aspetto positivo, come per Troy, che viene criticato indubbiamente da chi ha Cultura, almeno nell'argomento, ma rimane cmq un condizionamento. Questo discorso ripeto che lo considero in tutti gli ambiti (cinema, sport, arte, musica, spettacolo ecc.)
Non è una critica, si tratta di essere più liberi. Spero che qualcuno, anche solo 1, mi abbia capito.



Questo amico è semplicemente il mio pensiero, non voglio certo criticare il tuo o farti cambiare idea. Voglio soltanto che tu lo capisca.
Invia una mail all'autore del commento PIERLUIGI T.  06/03/2011 15:29:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Capisco perfettamente il tuo punto di osservazione. Io sono uno spirito estremamente critico, è la mia natura, non posso e forse non voglio farci niente per cambiarlo. Per quanto mi guarda sarebbe impossibile distinguere valutazione da merito. Sono due elementi che dipendono troppo l'uno da l'altro per poterli scindere. Questa è la mia personale opinione. Sappi che rispetto per la tua!