Il film è scritto e interpretato da Jason Segel. E questo è un male.
Possibile che l'ego di questi attoruncoli sia così ipertrofico? La sceneggiatura è un'accozzaglia di vicende che coinvolgono il protagonista - molte delle quali, come ho sentito dal backstage, realmente accadute tra l'altro. Non c'hanno messo nemmeno un pò di fantasia, nel girare questo film...
E quindi: un attore che non si distingue dal personaggio, che per DUE ORE non fa altro che - offrirsi spunti per farsi vedere nella sua nudità, - esibirsi nelle sue straordinarie doti da pianista (zappano sulla tastiera, fanno due accordi di mer*a, e già si sentono Billy Joel !) - mostrarsi in tutta la sua tristezza di ragazzo mollato dalla fidanzata.
CHE NOIA !
Per darvi l'idea, è una di quelle commedie tristi alla "MOLTO INCINTA": esci dalla sala e dici - "oh, è una commedia ? Strano, non mi ha fatto molto ridere... "
E poi: la solita americanata. Un inno all'abuso di alcolici: ditemi voi se ci sono scene in cui avete visto i protagonisti SENZA UNA BIRRA IN MANO !!! O senza un cocktail! Al diavolo... bevono vino come fosse aranciata.
Il più simpatico, lì in mezzo, è la rockstar inglese Aldus... E subito via con la frase razzista, da padroni del mondo: "Non puoi scoparti la ragazza di un altro, ci sono delle regole da rispettare: qui non siamo mica in Europa! "
Oh già, scusami... siamo in America: dove andare alle Hawai vuol dire starsene sulla spiaggia a sbronzarsi, e girare filmacci del menga!