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RACCONTI DA STOCCOLMA regia di Anders Nilsson

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6½ / 10  23/09/2008 10:53:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il lato oscuro della tollerante e liberale Svezia è spiattellato duramente attraverso tre storie,spaccati quotidinani di paura,soprusi e morte.
Leyla è una giovane studentessa di origine mediorientale costretta a vivere il dramma della sorella, condannata a morte dalla famiglia per una presunta tresca con un ragazzo,in un racconto che ricorda molto la tragica fine della giovane pakistana Hina,massacrata dai parenti in provincia di Brescia qualche tempo fa.Carina è invece una giornalista di successo vessata e umiliata sia fisicamente che psicologicamente da un marito violento.Infine Aram è il proprietario di un locale,segretamente innamorato di uno dei buttafuori verrà coinvolto in una sparatoria dal movente omofobo.
La capacità di rompere il silenzio e ribellarsi a delle situazioni di sopruso,ancor più temibili perché nate in un ambito dall’apparenza sereno come quello famigliare stanno alla base delle intenzioni di Anders Nilsson, promettente e poliedrico regista svedese desideroso di dipingere delle storie estreme e le conseguenze che queste provocano.
Il risultato finale è alterno,con alcuni spunti molto tesi e coinvolgenti,su tutti il segmento di Leyla, altri che si perdono in schematismi evidenti o in dialoghi piuttosto accessori.Anche la notevole durata non aiuta,mettendo troppa carne al fuoco e finendo con il proporre un rendiconto a tratti prolisso.
Anche i finali paiono un po’ troppo stiracchiati e Nilsson non sempre chiude in maniera convincente pur trovando un discreto spunto nell’epilogo generale,quello che coinvolge i tre personaggi nell’unica sequenza che vede intersecarsi le loro storie seppur non direttamente.
“Racconti da Stoccolma” non è un brutto film ma non riesce ad esprimere il proprio potenziale sino in fondo,in grado di promettere molto all’inizio ma di scadere in pecche più o meno evidenti con il dipanarsi della trama.Buono il livello recitativo,da segnalare in un piccolo ruolo l’indimenticabile Bibi Andersson,bella la fotografia piuttosto cupa.
Gabriela  29/10/2008 10:22:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo film la stagione scorsa mi stuzzicava parecchio, me lo consigli?
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  29/10/2008 11:16:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si Gabry,ha parecchi difettucci ma alla fine si lascia apprezzare.:)
Ciao bella!