Mirea 6½ / 10 26/05/2008 12:56:45 » Rispondi Ho letto il libro e la scelta che ha fatto il regista non l'ho condivisa: ovviamente bisognava scegliere alcune scene da inserire in sole 2ore di film, perchè sono tantissime e sarebbe stato impensabile metterle tutte (tra l'altro alcune scene non sono state fedelmente riprodotte, c'è sempre qualche differenza da quella che è stata la realtà).. A parer mio si poteva scegliere molto meglio. (SPOILER) In ogni modo il film non sostituisce il libro (assolutamente): la realtà è ben più grave di come l'ha descritta Garrone. Si poteva fare meglio.
Le scene del libro che mi sono rimaste più impresse sono: - quella iniziale dei cinesi che giungono nel meridione per lavorare: i loro "padroni di camorra" si trattengono i loro primi stipendi, per pagargli il "viaggio di ritorno a casa da morti" congelati e ammassati tutti insieme, sfusi e nudi, in container portuali; - la storia e la lotta di di Don Diana, neanche accennata nel film; - i soccorritori delle ambulanze che se vengono chiamati per un agguato di camorra, e il ferito è ancora vivo, devono attendere che muoia prima di soccorrerlo, e se lo soccorrono ancora in vita, il giorno dopo si ritrovano i killer in casa che li pestano a sangue perchè se uno deve morire, loro non devono intervenire; - le "cavie" delle droghe, alle quali i camorristi "regalano" le prime dosi per "provare" se la roba è tagliata bene; se non lo è, e ci scappa il morto, nessuno cerca un drogato scomparso....
e tante altre.
ferro84 26/05/2008 12:58:46 » Rispondi Quelli che dici sono vari aneddoti, se le avessero messe il film sarebbe stato troppo confuso.
Per quanto riguarda Don Diana potrei essere d'accordo ma la scelta di Garrone è di non fare moralismo nè di parlare di eroi e sopratutto tende a parlare di fatti di cronaca ma se ci fai caso non entra mai nello specifico.