kowalsky 4 / 10 14/03/2008 17:50:28 » Rispondi Uli Edel ha ribaltato l'intreccio del vecchio "Testimone d'accusa" di Wilder (e già per cercare di plagiare Wilder ci vuole un bel coraggio) al servizio di una storia pseudo-noir posticcia ed eroticamente meno eccitante di quanto sembri (meglio il bondage fai-da-te delle casalinghe italiane, o il fetish dei video domestici di You Tube) dove la signora Ciccone tenta maldestramente di essere glamour e sensuale insieme. In un simile contesto, anche la presenza di Defoe risulta sconfortante. Da dimenticare, anche se involontariamente esilarante