Marla Singer 5 / 10 15/10/2009 09:43:36 » Rispondi Non è proprio da buttare, qualche scena che alza la tensione c'è, anche se le mancanze nella sceneggiatura sono evidenti.
-Come diavolo ha fatto la pazza assassina ad entrare in casa? - Le figure dei poliziotti sono ridicole, si fanno ammazzare in 3 senza colpo ferire; - l'ultimo polizziotto che entra in casa e si tira dietro (per di più ammanettato) il ragazzo arrestato, trova una carneficina in casa ed invece di chiamare rinforzi medica la ragazza e si fa fottere mentre cerca di ripristinare la corrente.... - la vittima dopo essere stata massacrata, si ritrova (finalmente) con una pistola in mano ed invece di usarla morde le labbra della sua carnefice; - lo zombie davvero inutile.
i motivi per legarlo a Martyrs si possono anche trovare, entrambi sono film francesi dell'ultima generazione, le protagoniste sono 2 donne, si svolge praticamente tutto in una casa, e non si lesina sulla violenza. Però, c'è un però immenso, a differenza di Martyrs questo A L'Interieur non ti lascia nulla anzi, lascia un senso di vuoto, il nulla...a parte l'immensa s**** della protagonista e le secchiate di sangue.