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FAMILY GAME: SE UNA VITA NON BASTA regia di Alfredo Arciero

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outsider     9 / 10  25/04/2012 12:32:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Meraviglioso prodotto che acquistai in DVD per visionarlo solo ieri, dopo tempo.
Capita questo ai vecchi sapienti e occupati dal plenum e dalla density che una vita d'impegni, doveri e passioni porta. Questa l'unica giustificazione al peccato di essersi perso un prodotto di siffatto spessore all'epoca, visto che la ceccarelli, come *****no, attori son d'indubitabile bravura, questo per non cadere di nella banalità vantandi un pagliai, già blasonato quanto applaudito, paludato, celebre colosso teatrante, ovvero attore di vertice in recitazione, quasi, a tutt'oggi, insuperato.
Dionisi bravo, certamente, ma un pelino sotto gli altri. Belli i colori, le inquadrature, la scenografia, anche se tutto costruito con pochi dineros ed evidentemente tanta competenza.
Una storia raccontata con sapienza, una trama mirabile, uno stile grandioso, vero, esplosivo, ritmico.
Ricordare la presenza di altri attori celebri che non ho citato, piacevole surprise.
*****no interpreta il positivo, l'alto, l'eclettico in questo film, il buono, il temerario, il sapiente. Rappresenta la sostanza, la conoscenza, chi è arrivato al significato vitae e pertanto è simbolica la scena in cui hsorride, seduto sul marciapiede, attendendo l'autobus per andar via dopo la frattura dovuta al contrasto con il fratello, che si rimarginerà subito dopo.
La vicenda in se porta in video una serie di dinamiche attuali ed in modo eccelso. Tutto, ma proprio tutto viene curato, nulla viene lascito al caso, a prescindere dal particolare pistola carice, comunque funzionale al film. Bellissimo il finale, bella la trama, significativo tutto, ripeto, come la tattazione portata avanti in modo significativo, vero, reale, della sorpresa sulla realtà professionale di Dionisi, reale grande medico. Il regista è stato bravo, ha detto una verità scomoda a molti. Passi la legge, ma non è la carta a rendere la grandezza, assolutamente no. Certo, ha rappresentato una vicenda che accader puote, sintomatica peraltro di una società che si fonda sull'apparenza e sulle aspettative, guarda caso disattese, ma superate nella bravura in quanto il Nostro è medico in sostanza, è un grande. Questa mia farraginosità verrà capita da chi vedrà il film.
bravi - bravi- bravi.
il BaFFo applaude. Consigliato a tutti.
Promosso da Outsidere che ne suggerirà la visione anche ai pargoletti sub 18, per capire la vita, perchè qui è toccata anche la crescita ed adolescenza, per capire come si deve o non si deve essere, a prescindere dall'identità personale, ma cosa "bisogna" correggere di sè stessi, se fuori posto. > gli stupidi compagni di scuola della ragazza vengono ritratti in modo irritante. Quella è la gioventù stupida ignorante, vuota, negativa, cattiva che non vogliamo. Correggerli dobbiamo, come dicean gli antichi, mettendo un ramo di mantenimento al fianco del fusto che crescer deve dritto.
..e ora avviatevi, pargoli e pargletti, ed anche i più grandini, seguite la via indicata dal sapiente, vedetelo!


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