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LE FORZE DEL DESTINO regia di Thomas Vinterberg

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Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki     5 / 10  18/01/2014 13:07:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Capolavoro incompreso di inizio millennio o flop quale sembra essere anche al sottoscritto? Di solito si rimanda il giudizio tra 20-30 anni, bè ne son passati 10 e la valutazione rimane pressoché inalterata. Ciò che sembra è una trasgressione, uno sfogo per emanciparsi dal dogma, aleggia quella convinzione da parte del regista di star compiendo la storia, emana una pretenziosità pur non essendo dotato di mani di velluto per trattare la coniugazione tra sci-fi ed esistenzialismo, si avvicina tanto al cinema malickiano cercando una sorta di filosofia industriale, ma a mancare e quell'aderenza tra immagine e immagine, al di là della trama artificiosa (ma potenzialmente fertile) si percepisce lo stile ahimè ancora prosaico dell'artista, quella pertinenza di saper unire con armonia gli elementi uno di questi, il cast, non si è fatto mancare niente (è riuscito a farmi dubitare persino della Danes). La musica, così intonata drammaticamente, viene canalizzata nello struggente (e inconcludente) rapporto tra i 2 protagonisti, abbonda di lirismo ma se ne avesse avuto anche la regia, sarebbe stato un binomio vincente. A 34 anni Vinterberg credeva di essere già arrivato, un padrino come Von Trier, un film di culto alle spalle, qui ha fatto il passo più lungo della gamba, tuttavia a vedere da come si è ripreso recentemente questo mattone, empiricamente, deve avergli fatto bene.