Alpagueur 7 / 10 22/10/2020 12:06:03 » Rispondi Conosciuto anche come "Impronte sulla luna" ("Footprints on the moon"), è un film molto interessante che è piuttosto difficile da classificare. "Thriller psicologico" è la descrizione più appropriata a cui riesco a pensare. Il film vede Florinda Bolkan nei panni di Alice Campos, una traduttrice di francese di 33 anni, originaria del Portogallo ma che vive in Italia, che si sveglia e scopre di non ricordare nulla degli ultimi tre giorni. I suoi unici indizi su quello che è successo sono una cartolina strappata di un hotel situato in una fatiscente località balneare turca (Garma, in parte costruita su antiche rovine romane), un orecchino e un misterioso vestito giallo nel suo guardaroba. Alice È anche perseguitata da un sogno ricorrente, molto vivido, su un bizzarro e inquietante film di fantascienza (che crede di aver visto molti anni prima), in bianco e nero e che fa ripetute apparizioni durante il film, riguardante un astronauta lasciato morente sul paesaggio lunare dopo essere stato abbandonato dai suoi compagni di equipaggio per uno strano esperimento condotto dal misterioso professor Blackmann (Klaus Kinski). Nella sua ricerca della verità dietro la sua amnesia non si fida di nessuno, ma a poco a poco diventa evidente che ha già visitato la città dove si trova l'hotel. Questo è un film emozionante la cui principale virtù è che è praticamente impossibile prevedere come si svolgeranno gli eventi e, in particolare, come andranno a finire. L'insolita solitudine del personaggio principale e l'inaffidabilità di tutti gli altri assicurano che il buon vecchio sentimento paranoico sia presente in tutto il film, mentre i bei colori e alcune sequenze filmate in modo spettacolare rendono questo film anche visivamente attraente. La parte importante dell'unica e sola Nicoletta Elmi, la stella bambina dai capelli rossi dell'horror italiano preferita di tutti i tempi (prima di allora aveva già recitato in 'Reazione a catena", 'Chi l'ha vista morire?', 'Il mostro è in tavola...barone Frankenstein' e soprattutto 'Profondo rosso'...ottimo curriculum per una bambina di 11 anni), è un bonus extra. ll film affronta un mistero irrisolto lasciato aperto all'interpretazione, con un personaggio del mondo moderno che ritrova se stesso intrappolato in un ambiente antico ed enigmatico. A differenza della maggior parte dei film horror italiani del suo tempo, questo non ha quasi sangue e si basa principalmente sulla creazione di un'atmosfera claustrofobica e sull'orrore dell'ignoto che si aggira dietro ogni angolo. La suspense si accumula lentamente fino a un finale terrificante e alla fine triste. Il film ha molti nomi importanti del cinema italiano che ci hanno lavorato su, come Vittorio Storaro (eccellente fotografia...visivamente, questa è una delle opere più sbalorditive del genere), lo sceneggiatore/regista sottovalutato Luigi Bazzoni, il compositore Nicola Piovani (belle e inquietanti al punto giusto le musiche) e la regina del giallo Florinda Bolkan, Le sequenze da incubo in bianco e nero dell'astronauta lasciato morire da solo sulla luna, che sono molto inquietanti e spaventose, rispecchiano la disperazione della protagonista poiché anche lei è intrappolata in un ambiente con cui non ha familiarità, oppure è lei? È questo tipo di domande che Bazzoni pone al pubblico, senza dare sempre risposte, cosa che, a mio modesto parere, rende l'orrore ancora più efficace. Io sotto nello spoiler ho dato una mia interpretazione che chiarirebbe il 95% dei molti dubbi. Se preferisci il classico giallo di matrice argentiana, con rasoio affilato, guanti neri, sanguinosi delitti e un bel pathos evita questo film, non fa per te. Se invece ti piacciono i thriller un po' sul bizzarro (per es. "La morte ha fatto l'uovo", del 1968) probabilmente ti divertirai molto. Come dicevo all'inizio nonostante un'immagine di astronauti sulla copertina del DVD, questa non è fantascienza. Né lo chiamerei horror o giallo. Thriller psicologico è il termine lo descrive al meglio. Non c'è nudità gratuita o violenza così spesso viste nei film italiani di questo periodo. Inoltre è una pellicola a lenta combustione, quindi chi desidera emozioni veloci vada altrove. 'Le orme' vanta una superba cinematografia e splendidi luoghi. Nella versione in lingua inglese Alice Campos è chiamata Alice Cespi, Alfredo Laurenti è chiamato Alfred Lowenthal, Iris Ines è chiamata Mrs Heim e Paola Bersel è chiamata Paula Burton. Senza la spiegazione del finale che ho costruito sotto, non sarei riuscito a dare a questo film la sufficienza, perchè gli ultimi 15 minuti fanno crollare decisamente il castello di sabbia della prima ora e un quarto abbondante (gli eventi descritti sarebbero tutti scollegati, la storia piena di punti interrogativi).
Le domande senza risposta sono molteplici.. per es. cosa c'entra la luna col dramma personale di Alice? come è connessa? Se si sentiva perseguitata da qualcuno, perchè tirare in ballo (anche se inconsciamente) la luna e non un altro contesto? Lei dice all'amica Mary che si trattava di un film visto anni prima, ma perchè è così importante? e soprattutto perchè è legato al suo lavoro di interprete? (durante il suo soggiorno a Garma salteranno fuori alcuni fogli di carta strappati) Perchè vive sola? Perchè, pur avendo subito un grande dispiacere nell'aver perso il suo giovane e amato fidanzato quando era ancora una ragazzina, se ne ricorda solo quando ormai è già grande? E perchè, pur ritrovandolo e facendo l'amore con lui, dopo lo uccide? Perchè quella rilassante musica classica in sottofondo all'inizio del film? Perchè, pur avendo all'apparenza una vita normale con un lavoro e amiche, negli ultimi due giorni ha quel blackout? Come fa ad avere una vita normale e aver trovato un lavoro di responsabilità essendo fortemente schizofrenica? E come ha fatto a fare un viaggio di andata e ritorno nell'arco di appena 2 giorni dall'Italia alla Turchia, in quelle condizioni mentali? Perchè il cane la porta subito nel bosco esattamente dove stava nascosta la parrucca rossa? Perchè solo alcuni sembrano ricordarla nei panni di Nicole (la bambina, Harry, il coiffeur, l'anziana sulla spiaggia), mentre altri, come per es. il portiere d'albergo (che dovrebbe essere stata la persona ad averla vista più volte da vicino), no? Perchè quegli strani dialoghi di Kaufmann con i suoi aiutanti, su un "programma" spaziale? Perchè soprattutto, essendo lei portoghese (ma residente in Italia), si sente minacciata da persone americane? Perchè quell'aspetto di Blackmann di etnia diversa? E perchè, pur essendo schizofrenica, ha facile accesso a strumenti potenzialmente pericolosi (come per es. quelle forbici decisamente grandi)? Allora la spiegazione che mi sono dato io, dopo averci riflettuto bene, è che l'intero mistero sia solo il frutto della sua immaginazione confusa (compreso il lavoro, Harry, le amiche). Alice è ricoverata solitamente in un ospedale psichiatrico da qualche parte negli USA (ecco perché nel suo sogno ricorrente lo scienziato e gli astronauti parlano tra di loro in inglese e perché quelle strane parole su esperimenti e cavie umane), dal quale ogni tanto esce (sotto controllo, per evitare che possa farsi del male o possa farlo agli altri). Viene usata come cavia da questo scienziato pazzo, che lavora per il programma spaziale statunitense, Blackmann, un evidente ex nazista di cui i militari hanno bisogno per la sua esperienza nella propulsione a razzo. E' anche molto ovvio che Blackmann ha ottenuto l'immunità dalle accuse del governo degli Stati Uniti, che gli ha cancellato il suo record di crimini di guerra durante la seconda guerra mondiale inc ambio dei risultati dei suoi esperimenti, sia attuali che avvenuti durante la guerra, in Germania. E quando Alice scopre finalmente cosa le sta succedendo, si mette a correre sulla spiaggia e viene inseguita da questi due uomini che indossano pesanti tute spaziali inviate da Blackmann per trasportarla. Scopriamo presto che Alice è usata, come una sorta di esperimento di Blackmann e del governo degli Stati Uniti, per vedere quanto stress può soffrire un essere umano nello spazio prima che lui o il corpo e la mente cedano definitivamente (questi test ovviamente vengono effettuati in laboratorio, cercando di riprodurre le stesse condizioni lunari, quindi mettendo effettivamente la donna in quel contesto, magari nelle famose stanze sferiche tanto care a Kubrick). Questo esperimento poteva anche essere collegato al progetto MK Ultra, che la CIA aveva posto in essere negli anni '50 e '60 per vedere fino a che punto si poteva condizionare la mente dei poveri malcapitati, quasi tutti prelevati da piccoli, persone sole e con problemi, che anche se sparivano nessuno avrebbe reclamato. Il fatto che lei non ricordasse nulla degli ultimi giorni poteva essere la conseguenza di uno o più elettroshock, che eseguiti in lunghe serie, potevano creare una forte dissociazione della personalità, e ognuna di queste personalità poteva essere usata a comando da un 'attivatore' (trigger), al momento opportuno. Questo spiega quindi il sogno ricorrente e l'amnesia, oltre alla seconda personalità di Alice (Nicole, coi capelli lunghi e rossi, vestito appariscente, giallo, descritta dalla bambina come cattiva e aggressiva, che aveva dato persino un calcio al cane randagio), completamente diversa dalla sua (calma, riflessiva, timida, coi capelli corti e neri, capi di vestiario prevalentemente grigi). Ecco anche spiegato il motivo della musica classica in sottofondo all'inizio del film (lunedì 6 ottobre 1971settembre), sono usate spesso negli ospedali psichiatrici. Lei quindi si è svegliata già in clinica. Poi, dopo l'ultima crisi violenta, hanno deciso di trasferirla definitivamente in Svizzera, nell'Istituto Neuropsichiatrico Kustnatz (15 ottobre 1971), anche perché probabilmente con lei avevano "terminato" e ottenuto i risultati che cercavano, parcheggiandola quindi li definitivamente, essendo certi che non avrebbe mai parlato dopo tutti quegli elettroshock, e se anche l'avesse fatto, con qualche persona esterna alla clinica (ma chi sarebbe mai andato a trovarla? Fate caso ma non ha nessuno, per quello è stata usata negli esperimenti) l'avrebbero presa per pazza furiosa (in fondo non è stata internata per schizofrenia compulsiva e sdoppiamento della personalità?).