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IL GATTO DAGLI OCCHI DI GIADA regia di Antonio Bido

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76eric     7½ / 10  24/12/2010 15:45:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Davvero un onesto thriller per Bido della seconda metà degli anni '70, che ricorda molto da vicino le prime opere del grande Dario Argento a cominciare dal titolo. Vero e proprio specchio per le allodole.
I riferimenti più espliciti infatti riguardano L' uccello dalle piume di cristallo, Il gatto a nove code ovviamente e soprattutto Profondo Rosso.
Certo anche qui il vedere gli occhi del gatto nelle scene di maggior tensione è fuorviante e se nel lavoro argentiano l' attinenza poteva essere data dagli esperimenti genetici, in questo caso non ha nulla a che vedere.
Interessante ed originale la vicenda di fondo che si lega a fatti accaduti nell' epoca storica più atroce ed ottime in particolare 2 o 3 sequenze nella loro totalità che riguardano l' entrata in scena del killer, che ammiccano chiaramente al più famoso film di Dario.
Nel cast da segnalare l' ottima prova di Corrado Bronson/Pani il quale col suo investigare "farà venire a galla i fantasmi del passato", e la presenza di Paolo Malco che fin dalla prima sequenza dei titoli di testa, non me la racconta giusta.
Non mancano momenti frivoli o magari assurdi come da routine però se vi piace il mitico "giallo all' italiana" anche questo una visione la merita assolutamente.