frine 6½ / 10 05/01/2009 02:40:48 » Rispondi Storia convenzionale ed oleografica, perfino anacronistica, ma realizzata con garbo e buon gusto, nello stile antiquato e rassicurante dell'operetta. Da segnalare il duetto d'amore fra la regina (Julie Andrews) e il fedele servitore (Ralph Bellamy), che recupera il solito tema della "Locandiera", a sua volta ripreso nell'operetta "Al Cavallino Bianco" o, se si preferisce, in "Via dalla pazza folla" di Schlesinger.
Attenzione: lo scontato happy end.....non c'è:-) Dai tempi di Elisabetta I, una vera regina deve rinunciare ai propri sentimenti....non per niente la regina nonna abdica.