Goldust 4½ / 10 12/06/2015 09:31:38 » Rispondi Il titolo italiano è già abbastanza orrendo ed è in linea con un film tutto basato su superstizione e religione già nato vecchio nel '34, e che lo sarebbe stato anche nel 1800. Il personaggio della Hepburn è antipatico e scostante, i girotondi amorosi che lo riguardano lasciano il tempo che trovano e la pellicola si trascina alla fine con il fiato corto e con poche idee, senza annoverare neanche una scena degna di nota. Un passo falso si può però però concedere a tutti: poco male quindi, sia l'attrice che il regista Cromwell si rifaranno negli anni a venire.