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TRE COLORI - FILM BLU regia di Krzysztof Kieslowski

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JOKER1926     7 / 10  10/07/2014 16:48:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Krzysztof Kieslowski è una di quelle regie che trasmette alle sue creature un portamento determinato, la fotografia, le recitazioni, le location sono tutte indirizzate nella certezza di uno stile.
Prima di Kieslowski altri registi sponda est Europa avevano presentato storie particolari, o meglio ancora, storie d'autore. Insomma ogni pezzo di terra, artisticamente parlando, conserva ed inoltra a proprio piacimento e a propria convinzione un' espressione differente.

"Film blu" è uno dei lavori più importanti del regista polacco, esso fa parte di una trilogia dei colori, seguono "Film bianco" e "Film rosso".
La trattazione di "Film blu" anzitutto parte dai personalismi della regia quindi non parte da base convenzionali e da prassi commerciali; in effetti la trama cade immediatamente nella morte e nella spiritualità, il colore blu da sempre, non solo con Kieslowski, è indice di spiritualità.
La protagonista qui è Julie una donna beffata da un destino atroce, perde la famiglia in un incidente; inizia a questo punto un viaggio isolato ed isolante, fatto di contemplazione e resetti.
Con Kieslowski in tal caso vanno in primo piano gli umori della protagonista, gioco mentale fine e riservato; alcuni stacci e alcuni picchi musicali rappresentano le barriere che Julie pone al mondo esterno.
"Film blu" ha in fondo una sua natura, parliamo di una produzione cinematografica che gioca sulla raffinatezza, sul suo silenzio premeditato. Alle volte più che la storia lo spettatore quando si imbatte con regie del genere dovrebbe captare il significato, o perlomeno il significante, che con il regista in questione si imbottisce di sfumature diverse andando a simboleggiare delicatamente impressioni del tutto personali.

Improbabile consigliare la pellicola ai ricercatori di film narrativi. La produzione del 1994 vive nel suo mondo, lo spettatore può essere solo ospite. Gli ospiti anche nella casa più bella del mondo ,e in qualsiasi frangente possibile ed immaginabile, sono vincolati da paletti. Si vede e non si tocca.