quadruplo 6½ / 10 07/12/2007 12:56:40 » Rispondi Primo corto ufficiale per uno dei registi giapponesi più influenti dell'ultimo ventennio. Sicuramente chi si avvicinerà a questo film avrà già avuto modo di vedere tetsuo e troverà molti elementi comuni a quest'ultimo, soprattutto la modificazione del proprio corpo come spinta alla consapevolezza della propria individualità, spesso repressa dalla frenetica vita ordinaria.
A livello narrativo, come detto dallo stesso Tsukamoto, non c'è molto da dire, anche perchè la stessa intenzione del regista era di concentrarsi sulla forma dell'opera. Troviamo infatti un'ampio utilizzo dello stop-motion in una maniera diversa rispetto ai precedenti usi: la telecamera non è più fissa e vengono ripresi uomini e ambienti urbani al posto di oggetti inanimati.
In fin dei conti, FUTSU SAIZU NO KAIJIN rappresenta, assieme a DENCHU KOZO NO BOKEN (aka "le avventure del ragazzo del palo elettrico") il precursore del suo primo capolavoro, Tetsuo. Deve quindi essere preso per quello che è, ovvero l'approccio verso un opera più completa.