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L'ULTIMA MISSIONE regia di Olivier Marchal

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Delfina     8 / 10  19/04/2008 00:21:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Molto bello questo film, uscito nelle sale forse un po' sottotono (stava quasi per sfuggirmi).

Poliziesco in stile francese, ricco di citazioni Melvilliane, bellissima la fotografia, fredda e livida, glaciale quanto basta nei momenti salienti dell'azione e per esibire con la giusta distanza i corpi martoriati delle vittime di un assassino ancora non riconosciuto come serial-killer.

Solo il bravo poliziotto interpretato da Auteil, dilaniato dai sensi di colpa per l'incidente d'auto che ha ridotto la moglie allo stato vegetativo, duro e puro sebbene permanentemente alcolizzato, fiuta la traccia giusta. Ma l'inchiesta non è più nelle sue mani: potrà soltanto aiutare, da dietro le quinte, l'amico tenente, valido poliziotto non carrierista.

A questa vicenda si intreccia un'altra, quella del vecchio serial killer che sta per uscire di prigione, e che ossessiona la mente e la vita della figlia di due delle sue vittime.

Da qui in poi la trama è tutta materia da spoiler.

Ottima regia, sceneggiatura molto buona, colonna sonora bene intonata, un paio di scene d'azione povere ma mozzafiato, veramente efficaci e dure, valgono da sole la visione del film.
Interessante poi il ritratto della corruzione interna della polizia, e la cappa di omertà che modifica, altera, premia i poliziotti collusi e i carrieristi. Efficace l'ambientazione marsigliese.

Qualche tocco forse un po' di maniera e il finale un po' forzato non tolgono nulla alla forza di questo buon poliziesco, la tensione è assicurata.

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