ghigo buccilli 8 / 10 27/02/2011 20:01:41 » Rispondi Grande film, storia interessante e fotografia ottima, grande Rubini, perfetto nel ruolo del critico d'arte esaltato e con la faccia da schiaffi (un clone di Sgarbi, tanto per intenderci). L'essenza del personaggio viene colta nella scena al ristorante, in cui l'amico di Scamarcio urla al critico: "Sei una m..da!". Vittoria Puccini non me la toccate, nuda o vestita è sempre un capolavoro della natura, si capisce che Rubini pianga vedendola copulare con un altro, uno che si fa scappare una donna così ha la conferma di essere quello che dice l'esclamazione di cui sopra, tanto più se poi è costretto a rimpiazzarla con la rediviva Paola Barale, una che se c'era o non c'era, il film era esattamente la stessa cosa. Ma c'è, quindi facciamocene una ragione