atticus 5 / 10 21/07/2010 01:26:22 » Rispondi Ambizioni altissime si scontrano malamente con la voglia di scimmiottare a tutti i costi il cinema estero: il risultato sprofonda purtroppo nel ridicolo. Rubini confeziona un film marcio e banale sull'edonismo nel XXI secolo senza abbandonare mai le linee già tracciate da film più celebri ("Wall Street", "L'avvocato del diavolo" per citare solo i più evidenti) riducendo la vena corrosiva ad una fiera del grottesco. E se già nei primi 10 minuti sbatte sullo schermo le chiappe di Scamarcio (impresentabile) e la cosina della Puccini (svenevole) vuol dire che il primo a non crederci fino in fondo è proprio il regista (sopra le righe come attore). Una delusione.