Qwertyuiop 8 / 10 15/08/2017 02:42:06 » Rispondi Crudissima opera sugli anni in cui la droga la faceva da padrone. In questo film tutto è estremizzato ad altissimi livelli, e la cosa raccapricciante è che si tratta di una bambina, nel vero senso della parola, che vive una vita da eroinomane conclamata. Sconta un pò l'età, avrebbe potuto invecchiare meglio. Però ottima visione.
A quanto pare masturbare era la loro principale attività... Pare che poi la scrittrice (è una storia vera) sia poi ricaduta nel vizio qualche altra volta. Divertente il fatto che all'epoca si usassero i bicchieri di vetro nelle discoteche.
camifilm 02/11/2017 03:09:02 » Rispondi Aggiungo invece che erano tempi (fine 70) in cui la popolazione non era assolutamente informata su aids, vedi il continuo scambio di siringhe appena usate. E anche quando viene girato il film ancora non era un argomento trattato. Si vede come era prassi scambiarsi tutto in ogni occasione.
camifilm 02/11/2017 02:57:25 » Rispondi Non so quanti anni abbia tu, ma in bicchieri di vetro si beveva ancora a fine anni 90. Purtroppo poi la maleducazione ha portato i gestori a prendere le distanze da risse con bottiglie di vetro e usare quindi carta e plastica, due dei maggiori problemi inquinanti del pianeta.
Invece a me ha colpito che a fine anni 70 a Berlino c'era metropolitana, autobus a due piani, tram di superficie, servizi gratuiti per signore, ...nello stesso periodo cosa c'era in Italia? Mi son chiesto.
Basta che non passi il messaggio: Musica-discoteca-sigaretta-canna-droga-prostituzione-furti-morte Siamo sempre noi a decidetela strada, e a chi chiedere sostegno.