Goldust 7 / 10 19/03/2018 17:54:09 » Rispondi Una pellicola intelligente per raccontare con un sorriso amaro ed un bilancio sempre in perdita la cosiddetta "generazione mille euro". La difficoltà di trovare un lavoro all'altezza delle proprie aspettative, l'impossibilità di mantenere rapporti sentimentali a distanza, la precarietà del presente e la paura del futuro sono i temi passati in rassegna da Virzì, sempre abile a non calcare troppo la mano del grottesco rischiando di rendere alcuni personaggi dalla caratterizzazione già bella marcata delle vere e proprie macchiette. La grintosa Ragonese è una scoperta, il cast di supporto è azzeccato eppure la sottotrama simil-romantica tra Mastandrea e la Ragonese appunto mi ha lasciato abbastanza freddo.