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GRANDE, GROSSO E VERDONE regia di Carlo Verdone

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julian     5 / 10  20/03/2008 15:11:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Verdone in caduta libera.
Dopo aver partecipato a vari titoli spensierati nei quali lasciava spazio anche ad altri attori riducendo il suo, Verdone riprova a fare il colpo grosso con la vecchia formula dei tre episodi di cui è sempre il protagonista.
C'è una differenza però: gli episodi non sono spezzati ma ne vediamo uno alla volta, il che potrebbe già creare un pò di monotonia.
Ma il problema non è questo, i personaggi di Verdone sono invecchiati insieme a lui, le idee mancano.
Episodio I : il protagonista è Leo, lo sfig.ato, il bonaccione, l'ingenuo. Lo abbiamo già visto in Un sacco bello (anche lì si chiamava Leo...), in una fenomenale forma in Bianco, Rosso e Verdone (Mimmo, vero fulcro di comicità del film) e in Viaggi di nozze (Giovannino, bastonato dalla sorte).
La partner è Geppi Cucciari, pessima trovata pubblicitaria quella di portarla al cinema.
L'episodio cerca di giocare su varie trovate come la voce dei due bimbi, che fa sorridere solo la prima volta ma poi innervosisce;
le situazioni che vogliono essere esilaranti sono imbarazzanti, la storia è ridicola e mai divertente.
Primo episodio dunque tristissimo, il punto più basso toccato da Verdone.
Episodio II : protagonista è Callisto, professorone pedante con gli scheletri nell'armadio. Praticamente una versione aggiustata di Furio e del mitico Raniero (i quali però opprimevano le mogli e non il figlio) e se vogliamo anche del padre di Ruggero interpretato da Mario Brega (sembra quasi una bestemmia però paragonarlo a lui...).
Qui la dignità di Verdone si risolleva un pò nei primi minuti, il personaggio è abbastanza simpatico, bella soprattutto la scena del blow-job in macchina.
Peccato che poi scada in una frivola storia d'amore (?) assurda, con attoruncoli impediti.
Episodio III : finalmente protagonisti quasi all'altezza dei suoi predecessori, la coppia Moreno-Enza è un calco della coppia Ivano-Jessica, la più attiva sessualmente in Viaggi di nozze.
Questo episodio rappresenta in maniera assolutamente realistica il tipico atteggiamento dei coatti in vacanza, vogliosi di apparire signori ma, proprio per questo, riconoscibili da miglia (ad esempio Moreno che sbandiera mance per ogni cosa).
E' l'episodio più guardabile anche perchè c'è un'attrice all'altezza, la favolosa Claudia Gerini.
Con questo la media del film si rialza a 5 (se non ci fosse stato avrebbe meritato molto meno).
Bè che volete fare ? Tutti sbagliano prima o poi, e lui fino ad ora non lo aveva mai fatto...