topsecret 5½ / 10 17/09/2012 10:47:43 » Rispondi A volte mister ranocchietto si fa preferire ad Alessandro Siani che abbastanza spudoratamente si propone di calcare le orme del grande Massimo Troisi, assumendone mimica, intercalare e gestualità. Il giovane attore partenopeo sembra voler prendere il più possibile dal compianto Troisi e nel suo film si avvale degli attori che ne hanno condiviso le scene: De Caro, Marchegiani e Messeri soprattutto, avvalendosi anche delle musiche di Pino Daniele, notoriamente vicino a Troisi. Resta da decidere se questo voler imitare Massimo possa aiutare o danneggiare Siani in modo irreversibile. Il film in questione non offre grande originalità nei temi trattati, ma riesce a strappare qualche sorriso per merito di battute pronte e graffianti che l'attore napoletano sciorina in continuazione manco fosse un monologo da cabaret. La nota più stonata di tutte è la presenza della Canalis: impalpabile, fredda e senza brio che rischia di vanificare tutti gli sforzi fatti da Siani e Martinotti. A volte si sorride, altre ci si copre il viso per la vergogna di assistere a scene e dialoghi stupidi, ma nel complesso credo che una quasi sufficienza gliela si possa concedere, senza essere troppo pignoli.