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CAOS CALMO regia di Antonello Grimaldi

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Invia una mail all'autore del commento franx     6 / 10  10/02/2008 20:29:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora,vediamo un po'.
Il tema, quello dell'attimo psicologico subito dopo la tragedia in cui il protagonista non capisce bene cosa sia successo o come dovrebbe comportarsi, esattamente come nella realtà, è portato molto bene.
Gli attori: Valeria Golino, inutile come al solito, d'altra parte si sa perchè è venuta alle luci della ribalta, una inetta come poche, al pari del fratello (umanamente un cretino come pochi, da me conosciuto personalmente) a cui ogni tanto danno qualche ruolicchio di secondo piano oppure qualche programmino su rai 3 ad un'ora in cui nessuno guarda la TV (e riesce a rovinare anche quello).
Gassman: veramente bravo, mai fuori posto o volgare, espressivo, spontaneo, niente da dire, bella prova, regge il ritmo.
La Ferrari: fa la mignuotta, con quel vago senso di non so che, poco espressiva come al solito, esattamente la stessa ispettrice del 10° Tuscolano.
Silvio Orlando è sempre sul nevrotico/esistenziale, sarà per quello che a Nanni piace e riesce sempre a infilarlo ovunque, ma è comunque uno dei migliori in campo.
Gli altri tutti adeguati, compresa la simpaticissima moglie pazza dell'amico francese.

Ma veniamo al sodo in tutti i sensi.

IL PORNANNI.

Scena inserita bene, ma girata malissimo: troppo lunga, lui troppo "attivo" per essere in una fase così delicata della sua vita, insomma, degno di un film di Tinto Brass (che infatti ha rilasciato un'intervista con Nanni).
Per il resto Nanni non buca, come al contrario avviene ne LA STANZA DEL FIGLIO forse perchè è più bravo di Grimaldi a dirigersi e forse perchè in quel film il tema è la tragedia vera e propria.
Anche se non buca dà comunque una buona prova d'attore a più riprese e capisco quelli che lo trovano sempre uguale a se stesso, perchè, infatti, spesso scade nel suo solito repertorio espressivo.
Però questa volta serve che sia così.

Se si vuole vedere un bellissimo Moretti "diverso" basta guardarsi, appunto, LA STANZA DEL FIGLIO oppure, intramontabile, IL PORTABORSE.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  10/02/2008 23:08:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Valeria Golino non sarà la mia attrice preferita, ma qualche volta (v. piccoli fuochi e soprattutto Respiro di Crialese) è eccezionale... mi sembra ingiusto trattarla come una Cucinotta qualsiasi
Invia una mail all'autore del commento franx  11/02/2008 09:37:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok è meglio della Cucinotta (e ci vuole poco dal momento che quella mi pare sia arrivata al cinema da un ufficio postale dopo essersi fatta un imprenditore o qualcosa di simile) ed è certamente meglio della Marini o della Falchi (altri panorami UBERTOSI ma desolanti)...Mi guarderò al più presto i due film di cui parli per la Golino!
matteoscarface  11/02/2008 14:52:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
vabbè dai, non prendere in paragone la falchi, la marini ecc...Valeria Golino è sempre un'attrice, che si è formata in America, ha fatto la sua gavetta e tutto il resto, e ha dato anche gran belle intrerpretazioni. In questo film mi è piaciuta, in altri no. resta il fatto che non si possono fare paragoni con persone come la Marini. Sarebbe stato più giusto un confronto con altre attrici, le attrici italiane non sono quelle